MAURIZI, Luigi
Giordano Ferri
– Nacque da Venanzio e da Angela De Angelis il 28 ag. 1836 a Bolognola, presso Macerata, città dove compì gli studi elementari e medi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza [...] a intendere i due termini nel modo più estensivo possibile. Una posizione questa che sarà successivamente condivisa dai grandi commentatori del codice di commercio del 1882, come E. Vidari, C. Vivante e A. Rocco.
Dopo l’annessione di Roma al Regno d ...
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Mattioli, Giovanni
Seguace di s. Francesca Romana (sec. XV), trascrisse dalla viva voce della Santa le Visioni, conservate in un codice dell'Archivio Vaticano.
Le Visioni contengono una serie di rappresentazioni [...] della vita infernale e del Purgatorio che in qualche modo arieggiano immagini e situazioni del poema dantesco: la suddivisione dell'Inferno, il ritratto di Lucifero (contaminato con quello del Minosse ...
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Figlio del grammatico Archibio; vissuto verso la fine del sec. 1º d. C. È autore di un lessico omerico (rimastoci nel codice Coisliniano 345), interessante soprattutto per la conoscenza dell'esegesi omerica [...] di Aristarco e della sua scuola ...
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Contratti pubblici. Il contratto di disponibilita
Stefano Fantini
Contratti pubbliciIl contratto di disponibilità
Il d.l. 24.1.2012, n. 1 (sulle liberalizzazioni), convertito nella l. 24.3.2012, n. [...] 44, d.l. 24.1.2012, n. 1, convertito nella l. 24.3.2012, n. 27 (cd. «Cresci Italia»), ha introdotto, nel corpo del codice dei contratti pubblici, il «contratto di disponibilità», definito dal novellato art. 3, co. 15-bis, d.lgs. 12.4.2006, n. 163 (cd ...
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Elenco di età bizantina di antichi poeti e scrittori greci pubblicato da B. de Montfaucon (1715) che lo ricavò da un codice appartenuto a H. Coislin (da cui il nome). Fu poi pubblicato con altro materiale [...] e commentato da O. Krohnert (Canonesne poetarum, scriptorum, artificum per antiquitatem fuerunt?, 1897) ...
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Nullità della notifica e costituzione sanante
Maria Alessandra Sandulli
Flaminia Aperio Bella
La dichiarazione dell’illegittimità costituzionale dell’art. 44, co. 3, c.p.a. per la parte in cui limitava [...] amministrativo e, più in particolare, la sanatoria della relativa nullità per effetto della costituzione delle parti intimate. Nell’assetto normativo anteriore al codice (d.lgs. 2.7.2010, n. 104 di seguito anche c.p.a.), il r.d. 17.8.1907, n. 642 ...
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Mauro Bove
Abstract
Viene analizzata l’espropriazione forzata come fenomeno sostanziale prodotto dal processo esecutivo. Così, dopo aver sommariamente descritto le fasi del percorso scandito dalle norme [...] , la legge processuale bada alla loro custodia materiale, mentre la legge sostanziale si occupa della loro custodia giuridica. Su quella il codice di rito detta una serie di minute disposizioni a seconda dei diversi tipi di beni (artt. 520-521 c.p.c ...
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Religione ebraica, complesso delle credenze e della cultura degli Ebrei. È una delle più antiche religioni monoteistiche, dalla quale è derivato anche il cristianesimo e il cui nucleo originario risale [...] ha volto.
L'ebraismo è la civiltà millenaria che prende le mosse dal cammino umano e spirituale di Abramo. Ha per suo codice di fede, ma anche di storia, la Bibbia ebraica, cioè l'Antico Testamento. L'ebraismo concepisce questo libro come dettato da ...
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MANILIO
Alessandro Olivieri
. Poeta latino dell'età augustea il cui vero nome sembra essere stato M. Manilius; ché l'indicazione nel codice di Madrid: M. Manilius Boethus, può in realtà reputarsi derivata [...] di chi si servì? Dapprima fu pensato generalmente a un manuale, ma avendo F. Cumont (Cat. codd. astr. Gr., VI, p. 188) trovato in un codice Angelico (gr. 29, sec. XIV, f. 120) un capitolo (pubblicato da F. Boll, Sphaera, p. 53 e da B. A. Müller, De ...
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Anonimo Genovese
Fabrizio Beggiato
. Viene così indicato l'autore di un gruppo di liriche volgari e latine tramandate da un codice trecentesco (detto Molfino dal nome del suo donatore) conservato nell'Archivio [...] comunale di Genova.
L'abbondanza dei temi agiografici e, in genere, degli argomenti religiosi fa pensare a un ecclesiastico, ma a questa ipotesi si opporrebbe un'asserzione dell'A. stesso il quale, in ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...