CAMBRAI
A. Stones
(lat. Cameracum, Civitas Cameracensis)
Centro della Francia settentrionale (dip. Nord) ubicato a km. 65 ca. a S-SE di Lille.C. acquistò particolare importanza nel corso delle invasioni [...] Bakken Mus.; Bruxelles, Bibl. Royale, II.941; Londra, BL, Add. Ms 15583; Mons, Bibl. Centrale de l'Univ. de l'Etat, 32/362) e codici miniati in lingua francese, tra cui opere di Gautier de Metz e Guillaume le Clerc (Parigi, BN, fr. 14964 e fr. 14970 ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] limitatamente, anche al Barocci, succede la tendenza ad una più chiara semplificazione dell'artificiosa e frammentaria figurazione del codice manieristico e la ricerca di una composizione più unitaria e monumentale. Ci si riferisce, oltre che agli ...
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CHARLIER, Giovanni (detto Giovanni Francese, Giovanni di Francia)
Mauro Natale
Se ne ignorano la data e il luogo di nascita, sebbene la prima menzione documentaria, un testamento da lui redatto in Venezia [...] comunale di Barletta; degli affreschi sovrastanti la tomba Lambertini nella chiesa inferiore della cattedrale di Trani e di un codice membranaceo noto come il Messale di s. Corrado conservato nella cattedrale di Molfetta (D'Elia, 1964, pp. 54-56 ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] con le circostanze naturali che a quella si ricercano per voler legittimamente possedere l'arte maggiore e minore dello scrivere...
Il codice Vat. Lat. 569 scritto dal C. è in cancelleresca testeggiata, in quella scrittura cioè che egli avrebbe poi ...
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GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] grafiche fu oggetto della sua ricerca, a partire dal contributo su Sebastiano Resta (Ricerche intorno al padre Resta e al suo codice di disegni all'Ambrosiana, in Rivista del R. Istituto d'archeologia e storia dell'arte, VIII [1941], pp. 151-188 ...
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CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] . Wescher, Beschreibendes Verzeichnis der Miniaturen..., Leipzig 1931, pp. 138 s.) ed a New York (ill. in Ruhmer, 1960). Di un codice sacro firmato e datato 1490, simile a quelli dì Cremona e citato nel 1885 dal Caffi come esistente nel monastero del ...
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PRÜFENING, Abbazia di
W. Telesko
Monastero benedettino, od. chiesa parrocchiale di St. Georg, situato presso Ratisbona, nella Baviera, fondato dal vescovo di Bamberga Ottone I (1102-1139; Annales Pruveningenses; [...] ) e il suo successore Adalberto (1149-1177), era stata introdotta la riforma di Hirsau (Klemm, 1987). La produzione di codici miniati di P. ebbe inoltre un grande effetto a Salisburgo e nei monasteri riformati dell'Austria (Demus, 1974). Una parte ...
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ANTONIO di Francesco (o Veneziano).
E. Neri Lusanna
Pittore attivo nel sec. 14°, ricordato per la prima volta in un pagamento effettuato nel 1369 dall'Opera del duomo di Siena per aver dipinto la Madonna [...] : caratteri di una pittura che intesse consapevolmente un legame con le più alte invenzioni giottesche.
Bibl.: Fonti. - C. Frey, Il Codice magliabechiano cl. XVII 17, Berlin 1892, p. 61; Vasari, Le Vite, II, 1967, pp. 263-268; F. Baldinucci, Delle ...
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MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] ). Più cospicuo è invece il suo corpus di disegni in cui vanno ancora segnalati la Flagellazione (Milano, Pinacoteca Ambrosiana, Codice Resta, F.261, inf. 138) e l'Incoronazione della Vergine tra santi (Vienna, Akademie der bildenden Künste, n. 3751 ...
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COSTANZA, Lago di
A. Knoepfli
COSTANZA, Lago di (ted. Bodensee; Bodamen nei docc. medievali)
L'ampia regione posta intorno al lago di C., che comprende zone attualmente situate in Germania (Baden-Württemberg [...] . 1), ma un analogo gusto si ritrova anche in manoscritti con testi di contenuto storico come le cronache universali, per es. il codice con la Weltchronik di Rudolf von Ems (m. nel 1254) conservato a San Gallo (Kantonsbibl. Vadiana, 32; 1300 ca.), o ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...