POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] e testo pomponiano della Notitia regionum urbis Romae, in Studi e documenti di storia e diritto, III (1882), pp. 49-87 e in Codice topografico della città di Roma, a cura di R. Valentini - G. Zucchetti, I, Roma 1940, pp.193-258; IV, Roma 1953, pp ...
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BUCCELLATI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Milano il 22maggio 1831 da Luigi e da Marianna Vigoni. Dopo aver studiato nei ginnasi cittadini di S. Alessandro e di S. Marta e poi nel collegio di Gorla [...] correnti positiviste. Il B. prese posizione in entrambi i settori di discussione. Nel 1872 si espresse contro l'introduzione nel nuovo codice della pena di morte con il saggio Abolizione della pena di morte, in A. Amati-A. Buccellati, C.Beccaria e l ...
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Storico (Parigi 1603 - ivi 1676), più noto sotto la forma latinizzata di H. Valesius, fratello di Adrien: eseguì per incarico dell'assemblea del clero un'edizione degli storici ecclesiastici greci e pubblicò [...] . Dalla forma latinizzata del suo nome si denominarono gli Excerpta Valesiana, due testi storiografici tardoantichi pubblicati da V. nel 1636 da un codice parigino, riferentesi l'uno alla vita dell'imperatore Costantino, l'altro agli anni 474-526. ...
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Chirurgo (seconda metà del sec. 12º), autore di un trattato di Chirurgia che per due secoli costituì un testo classico in Italia e all'estero. Abilissimo chirurgo, fu seguace di Alessandro di Tralles, [...] Paolo d'Egina e di chirurghi arabi. La sua scuola dominò la chirurgia europea fino al Rinascimento. La sua Chirurgia, con commentario di Rolando da Parma, si conserva in un codice Casanatense di cui fu curata una riproduzione integrale (Roma 1927). ...
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BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] quindicina d'anni; alcuni versi di esso sono riportati nel Protesto or ora citato. Il titolo del rifacimento quale figura in un codice di esso e nella edizione a stampa è: In que|sto volume|si contengono sep|te giornate della geog|raphia di Francesco ...
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MANINI (Manilio), Antonio
Paolo Pontari
Figlio di Cristoforo, nacque a Bertinoro, in Romagna, nel 1431.
Il cognome Manini è ampiamente documentato (Temeroli), ma il M. fu anche conosciuto come Antonio [...] che il M. si trovasse proprio a Perugia in quel periodo e che lì fosse impegnato a copiare e annotare i testi di quel codice.
Il M. fu cubiculario di Sisto IV, come si evince dai registri di prestito della Biblioteca Vaticana in data 27 febbraio e 10 ...
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CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] , ed edito criticamente in Dante da Maiano, Rime, a cura di R. Bettarini, Firenze 1969, pp. 187188. Gli altri sonetti, traditi dal codice Vat. lat. 3793 coi numeri 515-524, 686, 696-697, 774-775, 777, 863, 883, si leggono in ed. interpretativa in: Le ...
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AVET, Giacinto Fedele
Filippo Liotta
Nacque a Moutiers in Tarantasia il 24 apr. 1788 dal notaio Lorenzo, sottoprefetto durante il dominio napoleonico in Savoia, e intendente nell'Alta Savoia dopo la [...] e poco dopo (21 novembre) venne insignito dal sovrano della dignità comitale.
Collaborava attivamente, frattanto, alla compilazione del codice penale e a quelli di procedura civile e procedura penale. Nello stesso tempo, concluse il concordato con la ...
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Manzione, Domenico. – Magistrato e uomo politico italiano (n. Forino, Avellino, 1955). In magistratura dal 1983, ha esercitato le funzioni di Sostituto presso la procura di Monza, quella di Lucca, nonché, [...] addetto all’ufficio legislativo del Ministero della Giustizia, partecipando a numerose commissioni di studio per la riforma del codice processuale e penale sostanziale, e a gruppi di lavoro preparatori della legislazione dell’Unione europea. Nel 2009 ...
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Giurista (Bologna 1450 - ivi 1529). Dottore in utroque nel 1480, insegnò nello studio bolognese dal 1482 al 1524, con varî lunghi intervalli dedicati all'attività forense e all'esercizio di cariche pubbliche. [...] argomenti di diritto civile, penale e canonico, per lo più in forma di commento a singoli titoli del Digesto, del Codice e delle Decretali; e una Practica causarum criminalium (1526-29, col soprattitolo Averolda dal nome del dedicatario A. Averoldi ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...