ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] Verona fra letterati e cortigiani a Ferrara (1429-1460), Ginevra 1921, p. 46; R. Sabbadini, Classici e umanisti da codici ambrosiani, Firenze 1933, pp. 12-13; H. Walther, Initia carminum ac versuum Medii Aevi posterioris Latinorum, Göttingen 1959, p ...
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FERRAIOLO
Franco Pignatti
Non si possiedono notizie biografiche su questo autore di una cronaca napoletana illustrata, vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Il cognome si ricava dall'opera stessa, [...] di completare il testo solo dopo aver acquisito l'informazione corretta) e per uno dei due miniatori che decorarono il codice, quello più brillante ed originale, il Filangieri avanza l'identificazione con lo stesso Ferraiolo.
Il testo, in un volgare ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] nobile.
Secondo il costume dell'epoca, il L. si esercitò anche nella poesia: suoi componimenti latini si conservano in un codice ricordato da Maffei (Verona, Biblioteca civica, Mss., 1366); un carme per Niccolò d'Este si legge in un altro manoscritto ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] p. 103. Roma instaurata: per l'epitome di A. Ivani, dedicata nel 1481 a Lorenzo de' Medici, v. R. Valentini-G. Zucchetti,Codice topografico, vol. cit., p. 253. De origine et gestis Venetorum: un sunto di E. S. Piccolomini, in Opera inedita, a cura di ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] anche se la tradizione manoscritta è scarsa, questa traduzione del Fedone appare la più importante fra quelle compiute da Aristippo. Il codice greco di cui egli fece uso era stretto parente dell'attuale Vindob. 54 Suppl. Graec. 7 (= W),come già vide ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] . 196, CXIX coll. 306 s.; Codex diplomaticus Sardiniae, a cura di P. Tola, ibid., X, ibid. 1861, doc. CXXI, pp. 402-405; Codice diplomatico delle relazioni tra Genova, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante, a cura di A. Ferretto, in Atti della ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] . 9-23v) e al Mercator (ff. 25-36v, 41-55v) che si conservano, con altre note anonime ed altre commedie plautine, nel codice Vat. lat. 2738 (cfr. Kristeller, Iter Italicum, II, p. 351). Da queste note si ha l'impressione di un commento grammaticale e ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] L. E. Kastener, Desportes et A. D., in Revue d'hist. littéraire de la France, XV (1908), 2, pp. 330 ss.; G. Rosalba, Di un nuovo codice della poesia di A. D., in Rass. critica d. letter. ital., XVI (1911), pp. 161-67; Id., Tre sonetti rari di A. D. e ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] Commentario all'edizione in fac-simile, a cura di G. Belloni et al., Roma-Padova 2004, pp. 13-72; M. Signorini, Sul codice delle "Tusculanae" appartenuto a Francesco Petrarca, in Studi romanzi, n.s., I (2005), pp. 105-138; Enc. dantesca, III, pp. 795 ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] D. diede ai Rendiconti dell'Accademia dei Lincei - della quale era divenuto dal 1947 socio nazionale - la nota Rime antiche in un codice celestiniano (cl. di scienze mor., stor. e filol., s. 8, IV [1949], pp. 308-318) e nel 1950 pubblicò negli Studi ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...