La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] nelle loro basi, i loro anticodoni diventano complementari a codoni di stop. La scoperta conferma il modello per il codice genetico.
L'uomo di Vérteszöllös. I paleontologi Miklós Kretzoi e L. Vertes, dell'Istituto Nazionale di Geologia di Budapest ...
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Microbiologia
Annamaria Torriani-Gorini
Sommario: 1. Introduzione: a) premessa; b) come definire i microrganismi? 2. Sistematica dei Procarioti. 3. I metodi della microbiologia: a) microscopia; b) crescita [...] .
Nel 1953 James Watson e Francis Crick misero a punto la struttura del DNA e nel 1960 fu decifrato il codice genetico a esso legato. Questi studi fondamentali aprirono le porte a tecniche rivoluzionarie come quelle del DNA ricombinante (1970), dell ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] , che non poteva certamente essere la nuova etica scientifica di cui parlava Potter, ma neppure un semplice aggiornamento dei codici deontologici e dell'etica professionale.
L'inizio della vita
Una volta riconosciuto che la medicina non tende di per ...
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La grande scienza. Biotecnologie e politiche dei brevetti
Daniel J. Kevles
Biotecnologie e politiche dei brevetti
Il termine 'biotecnologia' è stato coniato dallo scienziato ungherese Karl Erky, che [...] della maggioranza elogiando la terminologia usata da Jefferson nella legge sui brevetti del 1793 - ancora largamente impiegata nel Codice dei brevetti - che, a suo parere, esprimeva in modo eccellente la filosofia del suo autore, "secondo cui l ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] sociali ove si svolge la sua personalità.
L’art. 18, co. 1, Cost. non riprende la distinzione contenuta nel codice civile tra a. riconosciute e non riconosciute e garantisce ad ogni cittadino (rectius persona) il diritto di associarsi liberamente ...
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Biologia
Lo sviluppo dell’individuo dall’uovo è caratterizzato da un aumento di massa e di volume, cui possono accompagnarsi modificazioni morfologiche più o meno pronunciate. L’a. può avvenire per neoformazione [...] , come gigantismo, nanismo, infantilismo, pubertà precoce, sindromi adiposo-genitali.
Diritto
Istituto giuridico espressamente disciplinato dal Codice civile (art. 674-78) in tema di successioni testamentarie, che secondo parte della dottrina è ...
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Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] e lo sviluppo degli organismi. L'RNA è invece presente soprattutto nel citoplasma e presiede alla traduzione del codice genetico, cioè alla sintesi delle proteine. Entrambi gli acidi nucleici sono costituiti da catene nucleotidiche. Ogni nucleotide è ...
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Macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Alberto Credi
Margherita Venturi
I congegni biochimici che presiedono a tutte le funzioni vitali, dalla sintesi dell'ATP (adenosintrifosfato) ai movimenti muscolari, [...] per soddisfare i bisogni delle cellule stesse (Goodsell 2004): trasporto di materiale molecolare, copia e trasduzione del codice genetico nelle proteine, scambio di informazioni con altre cellule e così via. Anche tutti i movimenti macroscopici ...
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patogenicità
Capacità di un microrganismo di indurre una malattia all’interno di un altro organismo. Gli agenti patogeni capaci di determinare malattie infettive posseggono meccanismi, chiamati meccanismi [...] da vita parassitaria endocellulare obbligata, utilizzano la loro capacità di trasformarsi attraverso piccole ma significative variazioni del codice genetico che consente loro di adattarsi all’ambiente e di sfuggire alle difese dell’organismo. Per ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] non siano contrari all’ordine pubblico e siano stati rispettati i diritti essenziali della difesa (art. 65).
C. processuale
Il codice di procedura civile, all’art. 75, stabilisce che «sono capaci di stare in giudizio le persone che hanno il libero ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...