BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] in data 10 dic. 1529, nel Vat. Barber. lat. 2158, ff. LXXVr-v e LXXVIv; copia coeva, ibid., f. LXXIVr-v; nello stesso codice, ff. LXXIXr e LXXIXbis v, un'altra letterina di raccomandazione autografa del B. al Bembo, da Padova, 25 nov. 1530; copia di ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] per la morte della madre. Il testo è tradito da una dozzina di manoscritti, fra cui Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, 53, 20 (codice di dedica, dove oltre allo stemma Medici si trova un ritratto del M.) e 54, 10, cc. 33r-51v. Si tratta di ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] , a cura di G. Porta, I-III, Parma 1990-91, ad ind.; Chronicon Regiense. La Cronaca di Pietro della Gazzata nella tradizione del codice Crispi, a cura di L. Artioli - C. Corradini - C. Santi, Reggio Emilia 2000, pp. 153-200; L. Egidi, I documenti dei ...
Leggi Tutto
ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] S. Domenico Maggiore, dei ss . Apostoli e di S. Giovanni a Carbonara venne sottratto un materiale prezioso - ben novantasette codici fra i quali quelli contenenti le carte del Seripando -restituito all'Italia solo dopo la guerra 1915-18. L'intervento ...
Leggi Tutto
BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] ugualmente citati, di alcuni commentatori (è ricordato, nota il Fiorelli, anche Bartolo da Sassoferrato) - e la datazione del codice fra il 1460 e il 1480, accompagnata quest'ultima dall'ipotesi ingegnosamente svolta che il manoscritto sia lo stesso ...
Leggi Tutto
CIPRIANO
Maria Teresa Napoli
Scarse e spesso incerte sono le notizie sulla sua vita.'In Savigny, che per primo ha condotto una ricerca accurata sulla vita e sulle opere di C., lo dice fiorentino basandosi [...] iuris più trascurata ai sudi tempi. Preceduto solo da Imerio nell'indagine intorno agli ultimi tre libri del Codice giustinianeo, C. fu certamente il primo a compilare le cosiddette "autentiche" ai Tres libri. Manifestò inoltre particolare attenzione ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] papa al concilio di Costanza, che iniziò il 5 nov. 1414. Al concilio il C. pronunciò un discorso di cui esiste copia nel codice Vat. lat. 3477, f. 205.
È probabile che il C. sia ritornato a Bologna dopo la fuga di Giovanni XXIII da Costanza, insieme ...
Leggi Tutto
LANFRANCO da Oriano (di Oriano, Oriani; Lanfrancus de Ariadno)
Federico Roggero
Nacque con ogni probabilità nel primo decennio del XV secolo; tutte le fonti lo indicano come originario di Brescia, più [...] …, n. 213) e da una Repetitioin l. Si vero § De vero (D. 24.3.64.9), contenuta nel codice 212 sempre del Collegio di Spagna ("Hec suprascripta lectura tradita fuit in scriptis in felici Studio Paduano a clarissimo et consultissimo iuris interprete ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] diritto positivo, dato che lo studio prendeva le mosse dalla volontà di spiegare le disposizioni degli artt. 707 e 708 del Codice civile italiano alla luce dei loro precedenti.
Nel frattempo il D. era rientrato in Italia e si era stabilito a Firenze ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] litterarium per Italiam ab a. 1753 ad a. 1757, II, Venetiis 1762, pp. 326-336. Una scelta di brani della Defensio, riveduti sul codice alfa R.8.13, si trova in Piana, 1982, pp. 284-289.
Nel 1452 G. predicò la quaresima a Reggio Emilia condannando il ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...