CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] nel corso del XVI sec. i Consilia, le Lecturae super Libris Feudorum, le Quaestiones iuris Bononiensis ed i Commentaria super Codice, ma si tratta purtroppo di notizie assai poco attendibili e l'esistenza di queste edizioni è quanto mai incerta. Di ...
Leggi Tutto
NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] .: I testi delle costituzioni sinodali emanate da Nerli sono in Ildefonso di San Luigi, Etruria sacra triplici monumentorum codice canonico, liturgico, diplomatico, per singulas dioeceses distribuita, Firenze 1782, pp. 380-447; cfr. inoltre: G. Leti ...
Leggi Tutto
FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] , I,Pavia 1878, p. 38; Ottanta lettere inedite del Panormita, a cura di R. Sabbadini, Catania 1910, pp. 158 ss.; Codice diplomatico dell'Università di Pavia, a cura di R. Maiocchi, II, Pavia 1913, ad Indicem; Gli uffici del dominio sforzesco, a cura ...
Leggi Tutto
BONAGUIDA d'Arezzo (de Aretio si dice egli stesso; Aretinus, de Aretinis)
Severino Caprioli
Canonista, nato ad Arezzo nella prima metà del Duecento. Il più antico documento, finora noto, in cui egli [...] pp. 33, 35, 91, 94 (per la taxatio di opere di B.); U. Pasqui, Documenti per la st. della città di Arezzo, II, Codice diplomatico (an. 1180-1337), in Documenti di st. ital. pubbl. a e. della R. Deputaz. toscana sugli studi di st. patria, XIV, Firenze ...
Leggi Tutto
BONINCONTRO di Giovanni d'Andrea (Bonincontrus, Bonicotus, Bonicontius, Bonincotus)
Severino Caprioli
Figlio del canonista Giovanni d'Andrea, ottenne il dottorato in ius civile nel 1309 e nello stesso [...] criminibus, che Schulte (II, p. 243 n. 1) conosceva da un manoscritto di Wolfenbüttel (Seckel ha segnalato un altro codice), ha il medesimo incipit che il trattato de accusationibus et inquisitionibus, ed anche la stessa struttura: non è escluso ...
Leggi Tutto
MAURIZIO, Giovanni
Vito Piergiovanni
– Nacque a Laigueglia, nella Riviera ligure di Ponente, il 1° apr. 1817 da Ambrogio e Giacinta Musso.
Iniziò gli studi ad Albenga e li proseguì a Genova, dove si [...] l’autorità amministrativa e l’autorità giudiziaria, e l’autore la definiva «nuova legge». Vi sono spesso citati il codice civile del 1865 e la legge di unificazione amministrativa del 20 marzo 1865. Elemento scientificamente centrale nell’opera del M ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] Si trattava di opere manoscritte, probabilmente redatte dal B. in diretta funzione del suo insegnamento universitario. Il codice 3575 della Biblioteca Marciana di Venezia contiene tre questioni filosofiche discusse dal B., nella trascrizione compiuta ...
Leggi Tutto
PIETRO da Perugia
Paolo Rosso
PIETRO da Perugia. – Figlio di Rainalduccio, nacque a Perugia nei primi anni del Trecento.
I suoi studi di diritto canonico, conclusi con il conseguimento dei gradi accademici, [...] data di morte.
Fonti e Bibl.: Vercelli, Archivio Capitolare, cartella XXXIX (1344-1345); Vercelli, Biblioteca Capitolare, ms. 19 (Codice cartaceo. Sec. XIV-XV), cc. 30v-31r (numerazione moderna).
T. Vallauri, Storia delle Università degli studi del ...
Leggi Tutto
COMITA
Evandro Putzulu
Giudice di Torres, nacque verosimilmente verso il 1160 a Torres, capitale del giudicato, ultimo dei quattro figli di Barisone II e di Preziosa de Orrubu. Non è tuttavia sempre [...] nome viene menzionato. Il 10 nov. 1218 il figlio Mariano gli era già successo sul trono di Torres.
Fonti e Bibl.: D. Scano, Codice dipl. delle relaz. Tra la S. Sede e la Sardegna, Cagliari 1938, I, docc. V, VIII, XII, XV, XVI, XXII, XXIV, XXVIII, XLI ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] (né, del resto, le stesse successive costituzioni del 1723, elaborate in epoca vittoriana, approderanno a un vero codice di tipo moderno) - denuncia chiaramente anche non pochi difetti di impostazione formale: nella distribuzione delle materie ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...