GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] dal popolo di Dio". Assiduo nelle ricerche erudite, scoprì e acquistò nella libreria Piancastelli di Roma un importante codice del sec. XII dal titolo Acta passionis et translationis sanctorum martyrum Mercuriiac XIIfratrum, che pubblicò (ibid. 1730 ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] in occasione della morte del duca Federico da Montefeltro. Fu probabilmente in questa circostanza che ricevette in dono un codice di mano di Federico Veterano contenente due testi di Giovanni Antonio Campano: l’Oratio funebris pro Baptista Sfortia e ...
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CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremona da una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] di Consilia, tra cui si ricorda un Consilium Collegii paduani dato dal C. nel 1384. Due suoi Consilia sitrovano in un codice cartaceo del sec. XV (cod. 16, ff. 201-214) della Bibl. Marciana di Venezia, tra quelli di Bartolo, Baldo, I. Bottrigari ...
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ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] si apprende che scrisse dei Consilia sull'interpretazione degli statuti messinesi e un commentario di diritto feudale.
Fonti e Bibl.: Codice diplomatico di Alfonso il Magnanimo, I (1416-1417), a cura di F. Lionti, Palermo 1891, pp. 36-38 e passim ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] il famoso giurista Andrea di Afflitto.
Oltre ai trattati De ambitu e De iubilaeo, a varie repetitiones e ad un commento al codice giustinianeo andati perduti, il C. scrisse il De simonia, stampato a Napoli, lui vivente, nel 1478 o poco dopo (Inv. gen ...
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Forma di pubblicità propria degli atti riguardanti la situazione giuridica dei beni immobili e di alcuni beni mobili particolari, intesa a rendere legalmente conoscibile ai terzi la situazione giuridica [...] in giudicato (art. 2668 c.c.).
L’art. 3 d.l. n. 669/1996 (convertito in l. 30/1997), ha inserito nel codice civile l’art. 2645 bis, che dispone la trascrivibilità dei contratti preliminari aventi a oggetto il trasferimento della proprietà di beni ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] , che fino allora ne erano state escluse. L'apprendistato di 7 anni divenne la regola generale. Le disposizioni del codice elisabettiano riguardanti i salarî sembra siano cadute in desuetudine dopo il regno di Carlo II; alcune parti dello Statute of ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] Chiesa o comunque in rapporto col suo diritto; già nello Pseudo-Isidoro entrano largamente gli estratti di libri legali, quali il Codice Teodosiano, il Breviario di Alarico, la Legge romana dei Visigoti, ecc. Più tardi in Italia - forse in una scuola ...
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Storia del diritto. - Storicamente il rispetto del cadavere è imposto, prima che da norme giuridiche, da norme religiose. Presso tutti i popoli il cadavere ispira un senso di misterioso terrore. Di qui [...] purché siano rispettati quei limiti che derivano da motivi di ordine pubblico, morale o religioso, di polizia, di sanità. Il codice penale (art. 144), come già il diritto penale romano, con l'actio sepulchri violati, tutela l'interesse etico-sociale ...
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PROCESSO DEL LAVORO
Carlo Ghisalberti
(XXVIII, p. 285; App. IV, III, p. 57)
Dopo il riordinamento dell'intera materia a opera della l. 11 agosto 1973 n. 533, scarse sono state le novità normative riguardanti [...] del diritto, 36, Milano 1987, pp. 186 ss.; G. Tarzia, Manuale del processo del lavoro, ivi 19873; R. Foglia, Codice del processo del lavoro (annotato con giurisprudenza e dottrina), ivi 1988; A. Proto Pisani, Il processo del lavoro a diciotto anni ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...