GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] 1 giorno a 15 anni); l'arresto (da 1 giorno a 6 settimane); e la pena pecuniaria. Data l'aspirazione del codice a raggiungere la maggior possibile corrispondenza tra la pena e la difesa del diritto, le specie di reati contenute nella parte speciale ...
Leggi Tutto
Anna Genovese
Abstract
Viene esaminata la normativa codicistica, sostanziale e rimediale, contenuta negli artt. 2598 e ss. del codice civile, che vieta gli atti di concorrenza sleale tipici (gli atti [...] 10.2.2005, n. 30, che include le indicazioni geografiche tipiche tra i diritti di proprietà industriale (cfr. art. 1 del Codice della Proprietà industriale) e le protegge, al pari delle denominazioni d’origine, nei casi stabiliti dagli artt. 29 e 30 ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] ϑέματα e contrassegnati da un numero (cfr. Heimbach, Gr.-röm. R., pp. 317 e 239). Il sistema è in complesso quello del Codice, e, in mancanza di un manoscritto completo che ce lo abbia tramandato, il piano generale dell'opera è noto dal cod. Coislin ...
Leggi Tutto
Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] non sistematico» (R. Pound, Roman law in China, in L’Europa e il diritto romano, 1954, i° vol., pp. 441 e sgg.).
Il codice civile del 1928-1931 è ancora in vigore, con modifiche, a Taiwan. L’isola, riunita alla Cina nel 1945, ha adottato il predetto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] servile’ è conferma di gerarchie sociali e famigliari: la moglie è libera di lavorare senza l’autorizzazione del marito (il codice non prevedeva in questo caso l’autorizzazione maritale) ma restano fermi i suoi «doveri verso il marito» che ha diritto ...
Leggi Tutto
Rosa Mattera
Abstract
Vengono esaminati gli elementi costitutivi e la disciplina giuridica della promessa al pubblico, disciplinata dagli articoli 1989, 1990 e 1991 del codice civile italiano del 1942.
Premessa
La [...] circa la disciplina generale della promessa al pubblico, non ci si può esimere dall’analizzare il disposto dell’articolo 1991 del codice civile in forza del quale «se l'azione è stata compiuta da più persone separatamente, oppure se la situazione è ...
Leggi Tutto
Processo
Vittorio Denti
di Vittorio Denti
Processo
La nozione di processo nell'evoluzione storica della tutela giudiziale
Il termine processo, col quale si designa il complesso di atti posti in essere [...] regressione del procedimento allo stato o al grado in cui è stato compiuto l'atto nullo" (art. 185 n. 3 del Codice di procedura civile); nel processo civile, invece, la nullità, insanabile o non sanata, esclude la pronuncia sul merito della domanda e ...
Leggi Tutto
MEZZADRIA (XXIII, p. 147; App. II, 11, p. 306)
Giovanni CARRARA
A parziale modifica della disciplina della m. contenuta nel codice civile sono intervenute le norme dell'Accordo per la tregua mezzadrile [...] e delle leggi di proroga dei contratti agrarî.
L'art. 4 della legge 4 agosto 1948, n. 1094, ha attribuito valore di legge all'Accordo per la tregua mezzadrile, stipulato il 24 giugno 1947 tra le organizzazioni ...
Leggi Tutto
Contratto con il quale una parte (committente) affida a un’altra parte (appaltatore), verso un corrispettivo in denaro, il compimento di un’opera o di un servizio, assieme all’organizzazione dei mezzi [...] che l’intervento deve avere a oggetto un bene immobile. Conformemente all’orientamento comunitario, l’art. 3, co. 7, del Codice degli a. ha però ricompreso nella nozione di a. pubblico di lavori anche la progettazione e la cosiddetta esecuzione con ...
Leggi Tutto
Giurista bolognese (m. 1265); insegnò nell'univ. di Bologna, esercitando anche l'avvocatura. È autore di Lecturae sul Digesto e sul Codice, di una summa di diritto feudale e di una De libellis, di un commento [...] al trattato della pace di Costanza e di un gran numero di monografie. Godette ai suoi tempi grandissima fama. La storiografia moderna non gli ha riconosciuto né profondità né originalità di pensiero, tuttavia, ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...