GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] l'obbligato e potenzialmente riferibile a servizi di contenuto patrimoniale.
Il G., insieme con S. Scoca, fu autore di un Codice delle leggi tributarie, la cui prima edizione risale al 1940. Membro del comitato di redazione della Rivista italiana di ...
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LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] 45; Lange, p. 242).
Fonti e Bibl.: O. Denari, Lectura super Digesto veteri, Lugduni 1550, cc. 19rb, 38rb; Id., Lectura super Codice, ibid. 1552, p. 133va; Chartularium Studii Bononiensis(, I, a cura di G. Zaccagnini, Bologna 1909, pp. 3, 9; G. Hänel ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] n. 1039; A. Gloria, Monumenti della università di Padova (1222-1318), Venezia 1884, pp. 11, 43, 73; L. Astegiano, Codice diplom. cremonese (715-1334), II, Augustae Taurinorum 1898, p. 25; P. Pellini, Dell'historiadi Perugina, I, Venetia 1664, p. 351 ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] " in Catania nel secolo XV, in Bollett. stor. catanese, VI (1942), pp. 36, 39, 41 ss.; per Giovanni I in particolare, cfr.: Codice diplomatico di Alfonso il magnanimo, I, a cura di F. Lionti, Palermo 1891, p. 105; N. F. Faraglia, Storia della regina ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] , il F. afferma l'origine ravennate di un card. Damiano, citato dall'Ughelli del III volume dell'Italia sacra, nello stesso codice, c. 483, Ravenna, 11 marzo 1662, parla di una bolla con la quale Leone X aveva concesso al cardinale Niccolò Fieschi ...
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di Massimo Zaccheo
Il neologismo cartolarizzazione designa, ellitticamente, una tecnica finanziaria, emersa nel mondo anglosassone, nota come securitization. Tale tecnica permette di smobilizzare poste [...] dal resto degli altri beni e riduce il fenomeno soltanto alla mancata applicazione degli artt. 2740 e 2741 del codice civile.
Il risultato conseguito è stato da più parti valutato inappagante perché fondato sulla rigida alternativa (diritto reale ...
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PRESUNZIONE (lat. praesumptio; fr. présomption; sp. presunción; ted. Vermutung; ingl. presumption)
Carmelo SCUTO
Guido DONATUTI
Diritto romano. - Questa parola, in senso tecnico giuridico, designa un [...] concepito durante il matrimonio"). Le presunzioni legali sono assai numerose, ritrovandosi in assai varie disposizioni dello stesso codice civile e di altre leggi. L'enumerazione fatta nell'art. 1350 ha carattere dimostrativo (come risulta dalla ...
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PAGAMENTO (lat. solutio)
Carmelo Scuto
La parola pagamento può essere usata in un significato generale assai ampio, e in uno speciale più ristretto. Nel primo significato, pagamento è l'adempimento di [...] che riceve, cioè all'accipiens (esistendo il debito a favore di altri). La conseguenza del pagamento indebito (inteso nel codice civile italiano come un quasi contratto) è l'obbligazione a carico dell'accipiens di restituire ciò che egli ha ricevuto ...
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(XIII, p. 146; App. I, p. 526; II, I, p. 804; III, I, p. 500; IV, I, p. 611)
La riforma del diritto di famiglia (l. 19 maggio 1975 n. 151) può essere considerata un momento fondamentale nel lungo processo [...] coniugale e conflitto di leggi, in Giurisprudenza Italiana i, 1 (1987), col. 1153; L. Ciampi, La differenza tra i sessi nel Codice civile, in Rivista del notariato, 41 (1987), pp. 301 ss. Per il diritto del lavoro, cfr.: AA.VV., La disciplina ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] e fidati perché amministrassero i territori riconquistati e pacificati; inoltre, nel 1357, promulgò nel parlamento di Fano un codice legislativo, noto con il nome di Costituzioni egidiane, che rimase in vigore negli Stati della Chiesa fino al 1816 ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...