NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] Ottocento, a cura di M.G. di Renzo Villata, Milano 2004, pp. 157 s., 160-162; Id., Giuseppe Luosi e il «Codice Napoleone Italiano». Cronaca di una breve illusione, in Giuseppe Luosi, giurista italiano ed europeo, a cura di E. Tavilla, Modena 2009, pp ...
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BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] paese. Si ebbe così, sullo scorcio del 1785, quella che è l'opera sua più importante, il Progetto di un nuovo codice giudiziario nelle cause civili.
Nella sua redazione il B. fu ispirato da un illuminato senso civico e si rivelò come precursore dei ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] fu relatore in materia di parentela e affinità, di filiazione legittima, di alimenti (Comm. reale per la rif. dei codici, Codice civile. Primo libro. Progetto e relazione, Roma 1931, Relazione, pp. 75 ss., 120 ss., 203 ss.) e, nel secondo libro ...
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COLZÈ (De Colzade), Niccolò
Roberto Ricciardi
Nacque a Vicenza da Antonio verso la fine del XIV secolo.
La famiglia, il cui esponente più antico sembra essere Tibaldo, menzionato, in un documento del [...] alla signoria di Venezia. Lo stesso Antonio fu probabilmente autore di alcuni versi latini a Francesco Giustinian, conservati manoscritti nel codice Marc. Ital. XI 110 (= 7238) di Venezia sotto il nome dì "Ant. de Colzade" (f. 5).
Il C., dopo essersi ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] a cura di H. Finke, Münster 1896-1928, I, pp. 263 s.; II, p. 212; III, pp. 9, 109-113; IV, p. 245; Codice diplomatico dell'università di Pavia, a cura di R. Maiocchi, I-II, Pavia 1905-13, ad Ind.; Acta graduum academicorum Gymnasii Patavini…, a cura ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] era ancora poco in vista). Fu difatti al suo membro C. che la sottocommissione "C" della Commissione reale per la riforma dei codici affidò la redazione di un primo progetto; e il C., con fulminea prontezza, lo produsse in pochi mesi e lo pubblicò ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] .
I due maggiori autori utilizzati da C. restano Otto da Pavia e Giovanni Bassiano. Gli accenni a quest'ultimo sono numerosi nel codice parigino (per es. "audiui jo.b. dicentem nullam esse…", f. 21ra, l. cum proponal, C. 2.4.17) e numerosi i richiami ...
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MAROI, Fulvio
Antonio Masi
– Nacque il 30 marzo 1891 da Pietro Achille e da Elvira Ranucci ad Avellino, dove frequentò le scuole fino alla licenza liceale.
Ad Avellino, nel 1908, pubblicò Il vino e [...] dei suoi studi in Diritto e sociologia (Modena 1943) e raccolse, insieme con D. Pastina, le leggi agrarie italiane nel Codice delle leggi agrarie (Milano 1952) che successivamente ebbe numerosi aggiornamenti.
Il M. morì a Roma il 28 dic. 1954.
Oltre ...
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BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] e ne raccomandava l'uso nella scuola. Il giudizio favorevole dei dotti è infine oggetto dei 37 esametri con cui si chiude il codice, nei quali si finge che il manoscritto narri le sue vicende.
Un altro manoscritto dell'opera del B. è conservato nella ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 1427 per il León e nel 1433 per la Castiglia, e, per il Portogallo, di quella inscritta da Alfonso V nel suo codice del 1446, poi confermata da Emanuele 1 (1495-1521). Disposizione che un secolo e mezzo più tardi raggiungerà dalla madre patria anche ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...