CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] , in Il Filangieri, XI (1886), 1, pp. 477-498, 505-531; Le chiose di Andrea Bonello da Barletta alle Costituzioni sicule secondo un codice della fine del secolo XIII o del principio del XIV, ibid., XIII (1888), 1, pp. 287-34, 408-445; Le istituzioni ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] Cod. Magl. XXIX, 172, ff. 4v-8V; altro a Parigi, Bibl. Mazarine, Cod.1434, n. 3. 6) "Additiones" alla Lectura super Codice di Guglielmo da Cun (Lugduni 1513). Manoscritti di tale Lectura sono a Basilea, UB, Ms. C. 1. 6; a Lucca, Bibl. Capitolare, Ms ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] n.).
Secondo una notizia che ci riferisce il Diplovataccio (p. 344) il B. lesse a Siena nel 1420 la seconda parte del Codice. Una conferma di tale notizia abbiamo rinvenuto nel cod. ms. 179 della Bibl. del Collegio di Spagna a Bologna (c. 237). Nel ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] , Venetiis 1595; G. Ripa, In primam et II ff. novi, secundam ff. vet., I et II Codicis Commentaria, Venetiis 1601, ff. 20r, 23v; Codice diplom. dell'univers. di Pavia, II, 1,a cura di R. Maiocchi, Pavia 1913, docc. 318, p. 210; 415, p. 280; 455, p ...
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CANETOLI, Pietro (Petrus da Canitulo, de Chanitulo, de Canedulo, de Cannetulo)
Mirella Tocci
Figlio di Marco, apparteneva ad una antichissima e ricca famiglia bolognese di parte guelfa dei Geremei, avversa [...] a favore dei lettori dello Studio ne compare uno per la somma di lire 50 intestato al C. per lettura straordinaria del codice; nell'anno successivo gli viene corrisposto ancora il medesimo salario (Sighinolfi, pp. 180 n. 3, 329 n. 1). La presenza del ...
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ALBERTO da Pavia (Albertus Papiensis)
Luigi Prosdocimi
Nato con ogni probabilità a Pavia sul finire del sec. XII, fu giurista, glossatore civilista; era contemporaneo di Iacopo Baldovini (m. 1235) col [...] .
I suoi maggiori scritti, che non ci sono pervenuti, sono -- secondo una attendibile tradizione -- due Lecturae al Digesto e al Codice, le quali ebbero poi a subire i rimaneggiamenti di Uberto da Bobbio. Di lui ci restano solo alcune glosse al ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] e ristampe, che coprirono l'intero residuo arco di vigenza del codice civile italiano del 1865, essa fu tra i manuali scolastici , del liberismo economico e dell'"individualismo" del codice civile e nell'auspicio di importanti interventi riformatori. ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] Avellino 1912; Relazione parlamentare sul disegno di legge per la delega al governo del re della facoltà di emendare il codice penale, Roma 1925; Idelitti contro lo Stato nella evoluzione del diritto pubblico, Bari 1927, Arringhe, I, Napoli 1928; II ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] il C. si ritirava a Cetona. Nel 1807, su richiesta del Luosi, ministro di Eugenio Beauharnais, redigeva le Osservazioni sul progetto del codice penale per il regno d'Italia.
Lo scritto del C. fu pubblicato nello stesso anno insieme ai pareri di altri ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] 1878, cap. VIII, n. 110; Irotuli dei lettori… dello Studio bolognese, a cura di U. Dallari, I, Bologna 1888, p. 25; Codice diplomatico dell'Università di Pavia, a cura di R. Maiocchi, II, Pavia 1913, p. 284; Th. Diplovatatius, Liber de claris iuris ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...