CECCOLI, Marino
Pasquale Stoppelli
Nacque a Perugia, quasi sicuramente tra l'ultimo decennio del sec. XIII e i primissimi del XIV, dato che i suoi scritti alludono a eventi occorsi tra il 1320 e il [...] che sopravvive del lavoro letterario del C. è stato tramandato dal ms. della Bibl. Apost. Vaticana Barb. lat. 4036, il cosiddetto "codice dei Perugini", non più tardo del 1351, l'unico a documentarci su di un gruppo di rimatori che erano attivi a ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] tempo per preparare il catalogo dei libri della propria biblioteca, e da una visita di Giano Lascaris nel 1490, colpito dai diversi codici di opere rare visti fra i suoi scaffali, abbiamo conferma del fatto che la biblioteca del G. era stimata fra le ...
Leggi Tutto
LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] ducale di Urbino, quindi posteriore all'agosto 1474. Meloni (pp. 99 s.) ipotizza che si possa riconoscere in quest'ultimo il codice originariamente pervenuto a Urbino e che il ms. 716 vi sia giunto più tardi, non solo riconfezionato come si è detto ...
Leggi Tutto
MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] di Jacobo Sannazaro, a cura di G. Brognoligo, in Arch. stor. per le province napoletane, LVI (1931), pp. 108-112; G. Mercati, Codici latini Pico Grimani Pio, Città del Vaticano 1938, pp. 268 s.; R. Spongano, Un'edizione del Pontano, in La prosa di ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] Porcellio, in Atti della R. Acc. di archeol., lett. e belle arti di Napoli, XXIV (1906), p. 226; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secc. XIV e XV, I, Firenze 1905, pp. 147, 153; II, ibid. 1914, pp. 235, 246; A. Khomentovskaia ...
Leggi Tutto
FOSCHI, Domenico (Fosco da Rimini)
Guido Arbizzoni
Nacque probabilmente a Rimini intorno al 1430.
Di lui restano pochissime notizie biografiche: peraltro un certo interesse per il F. si animò in ambito [...] e Bibl.: Il gruppo più consistente di componimenti del F. si legge nel ms. 2618 della Bibl. univ. di Bologna, cc. 132r-150v (il codice è descritto da E. Lamma, in Il Propugnatore, n.s., VI [1893], pp. 242-250); di qui un capitolo e un sonetto sono ...
Leggi Tutto
GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] rerum mundi huius, apologia (Firenze, L. Torrentino), dedicato a papa Pio IV. L'opera ci è pervenuta anche manoscritta nel codice Vat. lat. 3672 della Biblioteca apost. Vaticana, sotto il titolo Apologia de vero iudicio ac providentia Dei, ac eiusdem ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] al seguito del cardinale Bessarione inviato da Sisto IV.
Nella prima lettera, a Oliviero Palladio, giovane pomponiano copista di un codice di Marziale (Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 2823), Calderini chiede se egli fosse a Roma o se si fosse ...
Leggi Tutto
AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
*
Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] dall'Affò. Nella Dissertazione sopra i Cantici volgari di S. Francesco d'Assisi (Guastalla 1777) si propose, valendosi di un codice da lui scoperto, di dare una lezione esatta del Cantico delle Creature e di togliere, a ragione, a s. Francesco tutti ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] il fratello Gabriele, segretario al ministero di Grazia e Giustizia dove aiutava Giuseppe Zanardelli per la compilazione del codice. Nel 1890 si fidanzò con Giuseppe Emanuele Rosselli (detto Joe), che sposò nel 1892. Joe, musicista, discendeva da ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...