CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] nel cit. volume di Versi e altri componimenti ivi pubblicati sono alle pp. 21-29 e 36-44 del codice Correr 18 e alle pp. 335-432 del codice Correr 19della stessa Biblioteca (i due tomi del Corodelle Castalidi, con rime dei maggiori poeti italiani). V ...
Leggi Tutto
CODELUPI, Bartolomeo
Rosario Contarino
Nato probabilmente nella seconda metà del sec. XIV a Verona, vi esercitò il notariato. Il suo nome figura nei Libri dell'Estimo del Comune sotto le date 1409 e [...] il titolo De natura rusticorum ed aveva intuito l'opportunità di retrodatare la composizione rispetto al periodo di stesura del codice, in considerazione del fatto che nel secolo XV non si scriveva quasi più in latino con forme ritmiche. Il raffronto ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Fortunato
Luisa Narducci
Figlio del nobile Francesco e di Antonia Guadagnini, nacque ad Esine, villaggio della Val Camonica, in provincia di Brescia, l'11 ag. 1778 e fu battezzato col nome [...] in due volumi, edita con il titolo La esposizione del Simbolo degli apostoli di fra Domenico Cavalca... secondo la lezione del codice ms. n. 1106 della Biblioteca delle I. R. Università di Padova ora la prima volta pubblicata per cura dell'ab. F ...
Leggi Tutto
BIANCOLINI, Giambatista
Armando Petrucci
Nacque a Verona il 10 marzo 1697 da Iacopo e Domenica Anti; il padre, che esercitava il commercio della seta, lo inviò a studiare nelle locali scuole gesuitiche [...] ; II, ibid. 1747; II, 2,Supplementi, ibid. 1749). Il testo edito nel primo volume era basato su un solo codice, del quale però veniva rispettata l'ortografia: "per nulla toglierle della pregevole e veneranda antichità" (p. X); alla narrazione, che ...
Leggi Tutto
Tarzan
Margherita d’Amico
Il fantastico re della foresta
Nato nel 1912 dalla fantasia dello scrittore statunitense Edgar Rice Burroughs, Tarzan ha conquistato subito i cuori. Unico bianco in Africa [...] chiama Tarzan, vale a dire «pelle bianca».
Il ragazzo cresce così insieme alle scimmie, imparandone il linguaggio come pure il codice della foresta. Intrepido, libero, agile e vigoroso, sa come sopravvivere a ogni insidia della natura ed è capace di ...
Leggi Tutto
BELLAFINI (Bellafino, Bellafinus), Francesco
Renzo Negri
Nacque a Bergamo nella seconda metà del secolo XV di famiglia padovana. Attese prima agli studi di eloquenza greca e latina ed entrò quindi nella [...] per merito del Cian, che ne rese nota una lunga lettera diretta verso il 1530al Michiel e trovata in un codice raccolto da D. Francesconi. In essa, facendo sfoggio di erudizione e spiegando un inconsueto tono polemico, depreca la sempre maggior ...
Leggi Tutto
ANSALDI, Ansaldo
Elvira Gencarelli
Nacque il 7 dic. 1651 a Firenze da una nobile famiglia originaria di S. Miniato. Addottoratosi a Pisa, fece pratica di avvocato a Firenze nello studio dell'allora [...] privilegi e del valore probatorio dei libri e delle scritture dei mercanti, tracciando come un vastissimo piano di un codice non ancora formato.
Stimato dal pontefice Innocenzo XII, dopo aver ottenuto un canonicato nella basilica di S. Maria Maggiore ...
Leggi Tutto
ESOPO (Αἴσοπος, Aesopus)
L. Laurenzi
La biografia del grande favolista greco è messa in relazione con Creso e con i Sette Sapienti; egli sarebbe perito tragicamente a Delfi nel 564 a. C. È possibile [...] Esopo del x-xi sec. nella Morgan Library (M. 397) con illustrazioni, ma non vi sono elementi iconografici antichi (v. codice).
Bibl.: J. J. Bernoulli, Griechische Ikonographie, I, Monaco 1901, p. 54 ss.; K. Schefold, Die Bildnisse der antiken Dichter ...
Leggi Tutto
Letteratura, teoria della
Italo Pantani
L'espressione, elaborata nel terzo decennio del 20° sec. all'interno della corrente dei formalisti russi (B. Tomaševskij, Teorija literatury, 1925; trad. it. [...] formali; e sostenitore dell'esistenza di una correlazione tra le regole interne al testo letterario e il codice culturale al quale esso appartiene. Tuttavia il metodo strutturalista, incentrato sull'approfondimento della nozione di paradigma, si ...
Leggi Tutto
Scrittrice ungherese, naturalizzata svizzera, nata a Csikvánd, presso Kőszeg, il 30 ottobre 1935. Visse l'infanzia in un Paese sconvolto dalle vicende della Seconda guerra mondiale, iniziata dagli ungheresi [...] a procurarsi, prendendo nota di tutto in un quaderno segreto e agendo sempre di conserva, guidati da un severo codice di giustizia, fino all'improvvisa separazione, allorché uno dei due attraversa la frontiera per andare incontro a un destino ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...