CANIGIANI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze, da Simone di Antonio e da Margherita di Adoardo Alberti, il 12 febbraio 1443 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 443 bis,Scala S. Spirito, [...] ; un altro ms. è segnalato da P. O. Kristeller, Iter Italicum, II, p. 515nel Fondo Ginori Conti della stessa Biblioteca naz. I codici delle opere del C. sono enumerati nello stesso Iter Italicum, I, pp. 108, 125, 142, 216, 227; nel vol. II, p. 453 ...
Leggi Tutto
BENCIVENNI, Zucchero
Cesare Segre
Fiorentino del "popolo" di S. Piero Maggiore, notaio, il B. ha consegnato le poche notizie che sinora ci son giunte di lui agli incipit e agli explicit delle sue opere, [...] , da un acrostico in cui il B. se ne dichiara autore; il lapidario, risalente a quello ben noto di Marbodo, che nello stesso codice lo segue, è stato perciò attribuito allo stesso B. (Libro de le virtudi de le pietre preziose, edito da E. Narducci in ...
Leggi Tutto
GALLI (Gallo), Antonio
Elena Del Gallo
Nacque a Urbino nel 1510 da Girolamo (o dal conte Federico, secondo lo Zaccagnini) e da Leonora Cupana, baronessa del Poggio di Santa Maria, in una nobile famiglia [...] Il G. morì il 12 febbr. 1561 e venne sepolto nella cappella dei suoi antenati nella chiesa di S. Francesco a Urbino.
Il codice Urb. lat. 750, del sec. XVI, costituisce il canzoniere poetico del G., non diverso da quelli che, a imitazione del Petrarca ...
Leggi Tutto
GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] Cappelletto, Urbino 1996, pp. 195-206; R. Bianchi, Le "Epistolae" di Falaride, Filippo Beroaldo il Vecchio e Poliziano in un codice scritto a Macerata e nel suo circondario…, in Aspetti della cultura dei laici in area adriatica, Napoli 1998, pp. 216 ...
Leggi Tutto
CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] sue fonti (in Arch. Muratoriano, I [1913], pp. 589-606) e alcune ricerche codicologiche come Per la storiografia piacentina. Il codice Casanatense 4158 appartenuto ai Landi di Ripalta (in Boll. stor. Piacentino, VII [1912], 5, pp. 193-212)e l'altra ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] Lega, una novelletta dal titolo La barba fatta per carità, il Memoriale dell’Imperfetto dedicato a Orazio Rucellai e conservato nel codice 45.IX.CRUS.5.190 dell’Archivio storico dell’Accademia della Crusca (Diari e memorie, cc. 105-110). Nello stesso ...
Leggi Tutto
BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] a dedicarsi all'astrologia, intraprendendo lo studio dell'Astronomicon di Manilio, che ricopiò di sua mano da un codice prestatogli dal Panormita. Inoltre, con l'aiuto dell'astrologo catanese Tolomeo Gallina, gettò le fondamenta dei suoi poemi ...
Leggi Tutto
CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] coi Medici, ibid., XXVIII(1896), pp. 363 s. (vedi anche M. Barbi, Studi sul canzoniere di Dante, Firenze 1915, p. 225); G. Rossi, Il codice Estense X.*.34, ibid., XXX (1897), pp. 21 s., 39, 43 s., so, si e n., 52 n. (e vedi [E. Pèrcopo], in Rass ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] publice habita prid. Non. Aug. ann. MDCCCLIV, Patavii 1854; Elogio funebre di mons. V. Scarpa, maggio 1854, Padova 1854; Codice ms. contenente i Fioretti di s. Francesco, illustrato dall'ab. F. Corradini, ibid. 1855; In funere Modesti Farina episcopi ...
Leggi Tutto
MANNELLI, Francesco
Arianna Terzi
Nacque a Firenze tra il 1356 e il 1357, secondogenito di Amaretto di Zanobi e Zenobia di Domenico Guidalotti Rustichelli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche [...] 1957, pp. 46 s.; V. Branca, La tradizione delle opere di Giovanni Boccaccio, II, Roma 1991, ad ind.; A. Scolari, Il codice Mannelli e il Corbaccio, in Studi di filologia italiana, LIV (1996), p. 195; G. Padoan, "Habent sua fata libelli", in Studi ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...