PURGATORIO
A. Bratu
Il concetto di p. quale 'luogo intermedio dell'aldilà' costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di sviluppo delle idee, delle credenze e delle pratiche relative alla sorte [...] un'altra Divina Commedia, del 1345 ca. (Parma, Bibl. Palatina, 3285, c. 31r), solo talvolta sistemata a gironi, come per es. in due codici, l'uno del 1400 ca. (Firenze, Bibl. Naz., B.R. 39, c. 182v) e l'altro del 1420-1430 ca. (Firenze, Laur., conv ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] 24v-25v). Per una comparazione delle due redazioni cfr. Calandrini - Fusconi, pp. 949-1003. Una versione in volgare si trova nel codice 13 (36-V-19) della Biblioteca di S. Domenico a Dubrovnik, datato al XV secolo, conservato insieme con trattati di ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] (1959), pp. 24-47; F.A. Gallo, La musica e le "artes" attorno al Mille. L'insegnamento di L. di A. nel codice Marciano Z. Lat. 497 (=1811), in Quadrivium, V (1962), pp. 101-107; F. Newton, Tibullus in two grammatical florilegia, in Transactions and ...
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PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli
Alessandra Perriccioli Saggese
PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli. – Non si conosce la data di nascita di Reginaldo Piramo o Pirano (Bellifemine, 1979), miniatore [...] ha portato a riferire al miniatore e alla sua bottega anche la decorazione di quanto resta di una perduta serie di codici liturgici (Daneu Lattanzi, 1976). Il riferimento a Reginaldo, però, può essere accolto solo per il primo foglio.
Non si conosce ...
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La più comune forma di libro in uso nella civiltà antica, orientale e occidentale (lat. rotulus o volumen). È costituito da sezioni regolari, di vario materiale (seta, papiro, pergamena), incollate o cucite [...] si ha la scrittura eseguita anche sul verso (parte posteriore) dei r., detti allora opistografi. Il r. venne soppiantato dal libro in forma di codice, nella cultura greca e latina, tra il 4° e il 5° sec. d.C.
Per i r. liturgici in uso nell’Italia ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] . C. Delcorno, Per l'edizione delle prediche di frate G. da P., in Studidi filologia italiana, XXII (1964), pp. 25-164; Id., Nuovi codici delle prediche di frate G. da P., ibid., XXIV (1966), pp. 39-52; Id., Prediche inedite di G. da P., ibid., XXVI ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] ., 2 ed., IX, 1, pp. XIII s., XXIX-XXXII, XLI s., XLVIII s., LXV-LXXIV; E. Verga, Una descrizione inesatta di un codice milanese, in Arch. stor. lomb., XLIII (1916), pp. 903 s.; A. Tallone, Un libro di storia milanese di Antonio Astesano, in Archivio ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] , G. della M. paciere a Rieti, ibid., L (1957), pp. 75-82; R. Lioi, I "Sermones quadragesimales" di s. G. della M. in un codice della Bibl. comunale di Foligno, in Annali del Pont. Ist. sup. di scienze e lettere S. Chiara, X (1960), pp. 37-137; P.A ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] Le edizioni quattrocentistiche della Storia Naturale di Plinio, in Studi ital. di filol. classica, VIII (1900), p. 443; Id., Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIVe XV, I, Firenze 1905, pp. 112 s., 122 s., 127 s., 168; II, ibid. 1914, p ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] 1878, cap. VIII, n. 110; Irotuli dei lettori… dello Studio bolognese, a cura di U. Dallari, I, Bologna 1888, p. 25; Codice diplomatico dell'Università di Pavia, a cura di R. Maiocchi, II, Pavia 1913, p. 284; Th. Diplovatatius, Liber de claris iuris ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...