COTTON, Genesi di
M.V. Marini Clarelli
È così denominato dal bibliofilo inglese Robert Cotton, che lo acquisì prima del 1617, il codice Cott. Otho B.VI della British Library di Londra, che raccoglie [...] ; Grabe, 1778); secondo altre dal re Giacomo I (Lettres de Peiresc, V, 1898, p. 469). Dal marzo 1618 al febbraio 1622 il codice fu prestato a Nicholas-Claude Fabri de Peiresc, che fece trascrivere tre pagine del testo e riprodurre da Daniel Rabel due ...
Leggi Tutto
Biblista (Sordevolo 1814 - Roma 1869). Barnabita (1829), il suo nome è legato all'edizione, già avviata da A. Mai, del Codice Vaticano (B) della Bibbia (5 voll., 1857; edizione corretta, con G. Cozza Luzi, [...] 5 voll., 1869-72) e all'edizione della Vulgata (1861) ...
Leggi Tutto
Religione ebraica, complesso delle credenze e della cultura degli Ebrei. È una delle più antiche religioni monoteistiche, dalla quale è derivato anche il cristianesimo e il cui nucleo originario risale [...] ha volto.
L'ebraismo è la civiltà millenaria che prende le mosse dal cammino umano e spirituale di Abramo. Ha per suo codice di fede, ma anche di storia, la Bibbia ebraica, cioè l'Antico Testamento. L'ebraismo concepisce questo libro come dettato da ...
Leggi Tutto
Prajāpati Nell’antica mitologia indiana, il Progenitore, il Dio Creatore.
Nel Veda tale epiteto è assegnato a più di una divinità. Nel codice di Manu esso vale come sinonimo di Brahmā; ma è altresì riferito [...] a Manu Svāyambhuva, figlio di Brahmā e progenitore di dieci famosi saggi, concepiti a loro volta quali progenitori dell’umanità ...
Leggi Tutto
BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] rende il ciclo particolarmente interessante è la sua probabile origine palestinese. La più ricca illustrazione dei libri di Samuele e Re è nel codice Vat. gr. 333 del XII sec.: 100 miniature per I Samuele; circa 40 per il II; 5 per I Re; una, la non ...
Leggi Tutto
Autore (probabilmente un liberto romano; forse fine sec. 2º d.C.) d'una raccolta in lingua greca di 41 favole mitologiche, conservataci in un codice di Heidelberg; interessanti, per la storia della tradizione [...] mitografica, gl'indici delle fonti apposti alle singole favole da un ignoto annotatore ...
Leggi Tutto
Talmud
Elena Loewenthal
La guida della vita ebraica
Il Talmud è un corpus di testi, ma è molto più di un grande libro. È infatti un codice di leggi e una raccolta di storie, un contenitore di nozioni [...] trascrizione, di discussioni fra maestri.
Esso è composto di due parti: la prima è la Mishnah (che significa «ripetizione»), un antico codice di leggi ebraiche redatto intorno al 2°-5° secolo d.C., cui si è aggiunta in seguito, a titolo di commento e ...
Leggi Tutto
Benedettino (n. Bari metà del sec. 12º circa - m. primi del sec. 13º), maestro nella Badia di Cava, scrisse un'opera De septem sigillis (conservata in un codice di quella badia), che è interessante per [...] la teoria dell'etica e per la storia del metodo scolastico, rifacendosi egli al metodo dei Vittorini e a quello di P. Lombardo ...
Leggi Tutto
Prelato (Aleppo 1897 - Roma 1962) dell'ordine basiliano aleppino. Sacerdote nel 1920, prof. di diritto canonico al Pontificio Istituto "utriusque iuris" (1936-53), segretario della Pontificia commissione [...] di diritto canonico orientale (1938) e della Pontificia commissione per l'interpretazione autentica del codice di diritto canonico (1946). Vescovo di Gerapoli (1961) e cardinale (1962). Autore di numerosi studî sul diritto ecclesiastico orientale ...
Leggi Tutto
Nome che indica la versione latina della Bibbia anteriore alla Vulgata, di cui si hanno in realtà non una, ma varie e incomplete versioni.
I. di Quedlinburg Frammento di codice del 4° sec. d.C., prima [...] conservato nella biblioteca di Quedlinburg, poi in quella di Berlino, contenente una parte della Bibbia nella versione itala; è uno dei primi codici miniati cristiani pervenutici. Accanto alle figure sono scritti suggerimenti per il miniatore. ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...