ANDREA di Scozia, santo
Arnaldo D'Addario
Nato nel secolo IX, di origine incerta (scozzese o irlandese), ebbe come maestro di filosofia il monaco Donato, che lo volle seco in un pellegrinaggio a Roma. [...] Italico idiomate per Philippum Villanum, dedicata Leonardo de Iacopo Buonafedi, extracta seu exscripta ex vetusto codice manuscripto monasterii Sancti Martini de Maiana, ordinis monachorum nigrorum Sancti Benedicti prope Faesulas, pubblicata dai ...
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AVVEDUTI, Giovanni Battista
Cesare Vasoli
Astrologo e giureconsulto orvietano, vissuto tra la fine del sec. XV e il 1536. Di nobile famiglia - era figlio di Ernesto e di Margherita Mussini patrizi di [...] I, n. VIII, dal titolo Divina rerum instantium ad omnes bonos instituta,che è probabilmente la stessa conservata nel codice romano. Secondo il Lami tale opera, di cui non v'è traccia nell'attuale catalogo della Riccardiana, sarebbe stata pubblicata ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] 248; S. Runciman, A history of the crusades, III, Cambridge 1955, p. 431; P. Micheloni, La medicina nei primi tremila codici nel fondo Vaticano latino, Città del Vaticano 1950, p. 70; E. Pellegrin, La bibliothèque des Visconti et des Sforza, ducs de ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] un calcolo di approssimazione che, sulla base dei fogli mancanti (di cui è possibile conoscere il numero dall'indice del codice), ha cercato di determinare il numero degli anni che potevano essere stati oggetto del racconto.
Una così larga esperienza ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] . 1500, dopo avere dettato il testamento il 1º dello stesso mese. Fu seppellito nella cappella ancora in costruzione.
Fonti e Bibl.: Codice aragonese, a cura di A. Trinchera, I, Napoli 1866, 1-2, ad Indicem, sub voce Ascoli, vescovo di; Cronache e ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] rerum mundi huius, apologia (Firenze, L. Torrentino), dedicato a papa Pio IV. L'opera ci è pervenuta anche manoscritta nel codice Vat. lat. 3672 della Biblioteca apost. Vaticana, sotto il titolo Apologia de vero iudicio ac providentia Dei, ac eiusdem ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] danteschi registratosi in ogni parte d'Italia all'inizio dell'Ottocento indusse il G. a segnalare agli studiosi un antico codice con la Vita di Dante, Petrarca e Boccaccio, scritto da G. Manetti (1396-1459) e conservato nella biblioteca del monastero ...
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GARIOFALO, Matteo di (Matthaeus de Gariofalo, Matthaeus Amalphitanus)
Norbert Kamp
Figlio di Urso de Gariofalo, la cui data di morte è anteriore al 1177, nacque tra il 1170 e il 1175. Apparteneva a una [...] , II, Napoli 1951, pp. 2 s. n. 249, 7 n. 254; A. Balducci, L'Archivio diocesano di Salerno, I, Salerno 1959, p. 38; Il Codice Perris. Cartulario Amalfitano sec. X-XV, a cura di J. Mazzoleni - R. Orefice, II, Amalfi 1986, pp. 407 s. n. 207, 411 s. n ...
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FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] 'autore più citato (insieme con la Bibbia), F. è debitore a Tommaso dell'impianto scolastico della sua opera. Il più antico codice dello Speculum regiminis, ilcitato Vat. Lat. 1521 (c. 1v), conserva infatti un breve inno all'Aquinate.
L'opera di F. è ...
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FIOGHI, Fabiano
Simona Foà
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Monte San Savino (Arezzo) da Vincenzo, di famiglia ebraica.
Non si sa se il cognome Fioghi, attestato dalla Cronichetta del Monte San [...] il F. dopo il 1559 fu decisamente molto diverso. Il codice Vat. ebr. 519 della Biblioteca apostolica Vaticana, interamente di mano in ebraico, forse come personale esercizio spirituale. Nel codice Neofiti 39 della stessa Biblioteca, che contiene una ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...