GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] ciò sta il fatto che le sue opere sono registrate nel corpus degli scritti dei medici della scuola salernitana, ovvero nel codice scoperto da Henschel. Inoltre, in un documento dell'Archivio della Badia di Cava de' Tirreni si segnala che uno Iohannes ...
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ANASTASIO
Claudio Leonardi
Frate minore, forse del convento fiorentino di Santa Croce, vissuto nella prima metà del secolo XIV, compilò una riduzione latina dell'Eneide, su cui ser Andrea Lancia avrebbe [...] , e in numero maggiore. ad A. stesso. È vero che la divisione del lavoro tra A. ed Andrea, rilevata su un codice dal Benci e convalidata poi dall'autorità del Parodi, fu accettata senza discussione (il solo De Marinis la lascia più obiettivamente in ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] Riccardiana di Firenze, il cui explicit attribuisce però la Regola a C. da Spoleto (Lopez, 1912, p. 359). Inoltre, quando codici ed edizioni incunabole fanno menzione dell'autore delle Regole, indicano sempre e solo C. da Spoleto: forse altro era il ...
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BONACCORSO da Milano
Raoul Manselli
Eretico cataro, anzi maestro dell'eresia, ritornò al cattolicesimo dopo il 1170, come si può ricavare dalle dottrine che egli, dopo la conversione, fece pubblicamente [...] Patr. Lat., CCII, coll. 775-792) e ad Ilarino da Milano, La "Manifestatio heresis catharorum, quam fecit Bonaccursus" secondo il codice Ottob. lat. 136 della Biblioteca Vaticana, in Aevum, XII (1938), pp. 281-333. La Confessio è edita da R. Manselli ...
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AMICI, Giovanni (Bernardino da Fossa, Bernardino Aquilano)
Riccardo Pratesi
Nacque nel 1421 da nobile famiglia a Fossa (Aquila).
Egli nei suoi scritti si disse col suo nome di religione Bernardino Aquilano [...] poi ancora inedite: Centurio,201 sermoni diversi conservati nel codice Z. L. LXXXIX della Biblioteca Marciana di Venezia; Quodlibetum soli sermoni di un trattato incompleto: è nel medesimo codice; Sermones varii:154 prediche, o piuttosto schemi e ...
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DELIO, Sebastiano, detto il Durantino
Lucia Gualdo Rosa
Nacque, intorno al 1488, a Castel Durante (l'odierna Urbania in prov. di Pesaro e Urbino), da mastro Biagio di Bernardino.
Il padre, la cui sorella [...] 1538 fu eletto vescovo della ricca diocesi di Bitonto, lasciando al fratello Lorenzo la cura della chiesa di Peglio. Nel codice 142 della Biblioteca universitaria di Bologna (ff. 40r-43v) si leggono due lettere a lui indirizzate da Romolo Amaseo, del ...
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BEROLDO
Giuseppe Scalia
Vissuto a Milano nella prima metà del sec. XII, il suo nome è strettamente legato alla composizione di trattati liturgici e, principalmente, all'Ordoet caerimoniae Ecclesiae [...] da ricordare la Expositio exceptati, sulle consuetudini liturgiche della Chiesa ambrosiana nell'ultima settimana di avvento (l'operetta, nel codice più antico e autorevole, l'Ambros. I. 152 inf., si trova inserita nell'Ordo, ma è da considerare a ...
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CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] 1735 curò l'edizione del Concilium Lateranense Stephani III a DCCLXIX nunc primum in lucem editum ex antiquissimo codice Veronensi ..., Romae 1735: si trattava della pubblicazione di un manoscritto trascritto a Verona dal padre Giuseppe Bianchini, a ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] 24v-25v). Per una comparazione delle due redazioni cfr. Calandrini - Fusconi, pp. 949-1003. Una versione in volgare si trova nel codice 13 (36-V-19) della Biblioteca di S. Domenico a Dubrovnik, datato al XV secolo, conservato insieme con trattati di ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] (1959), pp. 24-47; F.A. Gallo, La musica e le "artes" attorno al Mille. L'insegnamento di L. di A. nel codice Marciano Z. Lat. 497 (=1811), in Quadrivium, V (1962), pp. 101-107; F. Newton, Tibullus in two grammatical florilegia, in Transactions and ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...