BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] Chambéry, Urbain Cerisier, Thomas de Murel. A tutto il gruppo si deve la prima stesura e quindi la divisione del codice in cinque libri, il primo riguardante le questioni relative al culto divino, il secondo concernente i consigli, l'amministrazione ...
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MALABRANCA, Giovanni
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, sorella di Giovanni Gaetano, poi papa Niccolò III, nacque, probabilmente a Roma, forse nel terzo decennio [...] , Berolini 1955, pp. 190 s.; Die Chronik des Saba Malaspina, a cura di W. Koller - A. Nitschke, ibid., Scriptores, XXXV, Hannover 1999, p. 353; Codice diplomatico della città d'Orvieto. Documenti e regesti dal secolo XI al XV e la carta del Popolo ...
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CHINAZZO, Daniele
Benjamin G. Kohl
Figlio di Biachino, detto Chinazzo della Motta, figlio a sua volta del notaio Guglielmo della Motta, nacque a Motta di Livenza (Treviso) intorno alla metà del sec. [...] Dep. veneta di storia patria, s. 3, III (1912), pp. 279 s., 339; V. Lazzarini, D. di C. e la sua cronaca secondo un codice di Copenaghen, in Atti del R. Ist. veneto, classe di scienze morali e lettere, XCVIII (1938-39), 2, pp. 515-522; G. Cracco, Il ...
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BOLLEA, Luigi Cesare
Narciso Nada
Nato il 25 dic. 1877 da Pietro e da Maurizia Molineri ad Azeglio (Torino), dimostrò una spiccata tendenza per gli studi umanistici e già nel periodo universitario cominciò [...] e discusse le teorie formulate dai vari storici che affrontano questo problema, dal Guichenon al Gabotto); Un codice umanisticovercellese, in Bollettino storico-bibliografico subalpino, XXVI (1924), pp. 222-310 (ove è illustrata la storia culturale ...
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FILANGIERI, Guido
Gastone Breccia
Nacque attorno alla metà del sec. XIII dalla nobildonna Ricca Ruffo, del ramo siciliano della famiglia dei conti di Catanzaro, e da un Riccardo (di difficile identificazione [...] C.De Lellis, Casa Filangieri, a cura di B. Candida Gonzaga, Napoli 1887, pp. 70 ss.; A.Flandina, Intr. a Il codice Filangeri e il codice Speciale..., a cura di A. Flandina, Palermo 1891, p. 7;E. Sicardi, Introd. a Due cronache del Vespro in volgare ...
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BONACCI, Teodorico
Bruno Di Porto
Nacque a Iesi il 30 giugno 1838. Laureatosi in giurisprudenza, esercitò la professione di avvocato in campo civile e commerciale. Dedicatosi alla vita politica, venne [...] all'on. Bosdari, dimessosi da deputato di Ancona, e intervenne quindi, con idee chiare e competenza, nella discussione sul nuovo codice penale. Durante la XVII legislatura, per la quale fu eletto ad Ancona, nel 1890, entrò a far parte del primo ...
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Alfredo, Re del Wessex
M. Gibson
Figlio minore di Etelvulfo, re del Wessex, A., nell'853 ancora bambino, "fu consacrato re" a Roma da papa Leone IV (Anglo-Saxon Chronicle, sub anno; Asser, Vita Alfredi [...] Anglorum). La traduzione anglosassone della Cura pastoralis di Gregorio Magno (Oxford, Bodl. Lib., Hatton 20) è l'unico codice miniato sotto la direzione di A. a essersi conservato; presenta iniziali minori in stile antico (Temple, 1976, nr ...
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Giuseppe II d'Asburgo
Dino Carpanetto
Un riformatore sul trono imperiale
Figlio e successore di Maria Teresa d'Austria, è considerato uno dei protagonisti del periodo dell'assolutismo illuminato, espressione [...] Stato, che sotto di lui assunse una struttura di tipo burocratico, ossia centralizzata e gerarchica. Nel 1787 adottò un codice penale ispirato, secondo alcuni, ai valori dall'Illuminismo in quanto prevedeva un uso limitato della pena di morte, l ...
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AIELLO, Riccardo d'
Raoul Manselli
Figlio di Matteo e della sua prima moglie Sica, fu chiamato da suo padre in Curia nella prima metà del 1191. Familiare del re Tancredi, nel riordinamento che questi [...] 1061, 6406 a p. 1141, 1202a a pp. 2170 s.; E. Winkelmann, Acta imperii medita, I, Innsbruck 1880, p. 82; C. Carucci, Codice diplomatico salernitano del sec. XIII, I, Subiaco 1931, pp. 29-101, 128, 142; P. F. Palumbo, Gli atti di Tancredi e Guglielmo ...
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BENJAMIN romano da Siracusa
Attilio Milano
Il nome di questo ebreo compare in un documento particolarmente significativo per la posizione della persona a cui è indirizzato e per la natura del privilegio [...] suo declino, la necessità e la capacità di mantenere un proprio centro di studi superiori in discipline secolari.
Fonti e Bibl.:Codice diplomatico dei Giudei in Sicilia, a cura di B. e G. Lagumina, II, Palermo 1890, doc. CDXCI; C. Roth, The History ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...