GIOVANNI da Bazzano
Marino Zabbia
Tommaso Casini ha identificato in Giovanni di Guido Barbieri da Bazzano, cittadino modenese della "cinquantina" di S. Maria delle Asse, l'autore del Chronicon Mutinense. [...] l'attività di notaio.
La morte di G. deve essere collocata tra la fine del 1363 e i primi mesi del 1364.
Nell'unico codice che lo conserva (cfr. ed. pp. LXXII s.) il Chronicon Mutinense ha inizio nel 1100 e sino al 1157 presenta solo sporadiche e ...
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FERRIGNI (Ferrigni del Pisone), Giuseppe
Sandra Pileri
Nacque a Napoli il 27 luglio 1797 da Diego e Margherita Simeoli. Indirizzato dal padre, avvocato e magistrato, verso gli studi giuridici, e conseguita [...] del corso di storia di leggi comparate (corso tenuto al Collège de France da J.-L.-E. Lerminier) e una monografia sul codice napoletano del 1819. In quegli anni in una villetta di Torre del Greco di proprietà del F. fu più volte ospitato G. Leopardi ...
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DEL RICCIO, Luigi
Paolo Procaccioli
Di nobile e antica famiglia, nacque a Firenze da Giambattista e da Eleonora di Cristofano Bracci. Ignoto l'anno di nascita (ma in un madrigale dei dicembre 1543 canta [...] di vari quaderni (ora all'ArchivioBuonarroti della Laurenziana di Firenze, cod. XVII) e di centocinquanta sonetti e madrigali (ora nel codice Vat. lat. 3211 della Bibl. apost. Vaticana), il D. dovette essere di certo uno dei promotori più attivi se ...
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CARDAMI, Lucio
Mauro De Nichilo
Nacque a Gallipoli da nobile famigliasalentina il 31 dic. 1410; il padre, Giacomo, morì il 1º febbr. 1448 quasi settantenne, la madre, Caterina Rocci, all'età di ventisei [...] e il 59 del Fondo Tafuri Tozzoli della Bibl. provinciale di Avellino, senza dubbio imparentati fra loro; verosimilmente il codice di Avellino è copia del napoletano, che è il manoscritto da cui trascrivono, indicandone i fogli corrispondenti, G. B ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] f. 17r: Circa idem; 18) f. 17v: Exordium ad eligendos rectores et officiales constituti fuerunt ad custodiam regionis. Un altro codice del sec. XV, conservato presso la Biblioteca naz. Marciana di Venezia (XI, 100 [=3938]), contiene, ai ff. 232v-234v ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] Iscriz. delle chiese e d'altri edifici di Roma dal sec. XI fino ai giorni nostri, XIII, Roma 1879, p. 53, n. 89; Codice diplomatico del Senato Romano dal MCXLIV al MCCCXLVII, a c. di F. Bartoloni, Roma 1948, pp. 80 ss.; Gesta Innocentii papae III, in ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] consultiva, alla Commissione reale per la riforma del codice penale. Fece anche parte della Commissione di statistica ibid. 1875; Il sistema penitenziario secondo il progetto di codice penale italiano, ibid. 1875; Colonie e deportazioni, ibid ...
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BERNARDONI, Bernardo
Stefano Orlandi
Nacque a Firenze nel popolo di S. Michele Bertelde (oggi S. Gaetano) il 18 ott. 1291 da Neri di Bernardone e da donna Aconcia, che fu delle "vestite" o "pinzochere" [...] sua famiglia era stata distrutta dalla peste del 1348).
Unico suo scritto a noi pervenuto è un interessante taccuino contenuto in un codice dell'Archivio di Stato di Firenze (Arch. 102, S. Maria Novella, cod. n. 444), con la sua coperta originale in ...
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ACUÑA, Ferrante de
Francesco Giunta
Nato nel 1453 dalla famiglia castigliana dei conti di Buendia, all'età di trentacinque anni venne nominato, da Ferdinando il Cattolico, viceré di Sicilia (1488). [...] . Tuttavia gli fu rinnovato il triennio di carica.
Morì a Catania il 2 dic. 1494.
Fonti e Bibl.: B. e G. Lagumina, Codice diplomatico dei Giudei di Sicilia, II, Palermo 1890, pp. 430-570; G. E. Di Blasi, Storia cronologica dei viceré, luogotenenti e ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] nelle condizioni create dallo sviluppo sociale e dell'esperienza politica degli ultimi decenni. Pensare di rinnovare i codici senza mutare il "codice politico" si poteva solo ancora per un residuo di mentalità riformistica (I. Petitti di Roreto, p. 8 ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...