CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] in particolare la Curia romana. Il C. giunge a inglobare nella cronaca la "Partitio Romanie" (lo stato del codice lascia peraltro adito a un sospetto di interpolazione), ossia il documento stipulato all'indomani dell'imprevisto esito della crociata ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] divenuto lo Zanardelli guardasigilli con Crispi, il B. gli dedicò una serie di ventiquattro articoli illustrativi del nuovo codice penale del 1888. Nel frattempo il principe Maffeo Barberini Sciarra, nuovo proprietario della Tribuna, lo inviava all ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] stesura della legge amministrativa comunale e provinciale crispina; presentò disegni di legge contro l'usura e, a proposito del codice di procedura civile, cercò di migliorare la legge sui giudici conciliatori (1894).
Il D. venne eletto in numerose ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] passim; K. Voigt, Beiträge zur Diplomatik der langobardischen Fürsten von Benevent, Capua und Salerno (seit 774), Göttingen 1902, passim; Codice dipl0matico amalfitano, a cura di R. Filangieri di Candida Gonzaga, I, Napoli 1917, n. 35 p. 52; Amato di ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] giuridiche e sociali [Pavia], XXXII [1951], pp. 149-236; Sul titolo "Quae sit longa consuetudo" [8.52(53)] nel Codice giustinianeo, in Studia et documenta historiae et iuris, XVIII [1952], pp. 21-87) sono alcune significative monografie nelle quali ...
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FILIPEPI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1443, nel quartiere di S. Maria Novella, gonfalone Unicorno, da Mariano di Vanni e da Smeralda.
La data di nascita si ricava dalla [...] VI avvenuta il 19 ag. 1503.
Della Cronaca non è pervenuto il testo originale ma solo un estratto tramandato da un codice del sec. XVII, contenente anche altri testi sul Savonarola. Il manoscritto, scoperto alla fine del sec. XIX, è conservato nell ...
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BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Figlio di Guglielmo marchese d'Istria per il patriarca Ludovico della Torre e di Alice di Castel Porpetto, fu il tipico rappresentante del governo di Cividale, che sotto [...] . Com., Genealogie alfabetiche (ms. sec. XIX): Fam. della Pertica, di V. Joppi; Fam. Boiani, di E. Del Torso; Cividale, Museo Naz., Codice diplomatico Boiani, secc. XIII-XVIII, II (1300-1400), cc. 107-114, 118; III (1400-1500), cc. 3,6-8, 11 s., 14 ...
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CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] e di Belluno nel 1322 (Archivio di Stato di Padova, Arch. diplomatico, n. 4850; Padova, Biblioteca del Seminario: G. Gennari, Codice diplomatico padovano, VI, f. 99v; G. Piloni, Historia di Belluno, Belluno 1929, pp. 245, 251); pochissimo sappiamo di ...
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CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] 'anni.
Entrato in Parlamento il 1º marzo 1857 (V legislatura), prese parte alla discussione sulla proposta di modifiche al codice penale, presentata dal ministro A. De Foresta. Annullata per difetto di forma la successiva elezione a deputato per il ...
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PEPOLI, Romeo di Guido
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo di Guido. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1400.
Il padre Guido, nipote di Taddeo, signore [...] aggregato al Collegio di diritto civile e in quello stesso anno iniziava l’attività didattica, con la lettura del Codice nei giorni festivi. Nel 1443 passò alla lettura festiva del Digesto vecchio, alternando poi, nei successivi anni accademici, le ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...