FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] suoi interessi e i suoi studi. Sono elencati, infatti, un astrolabio, un paio di "bipassi" (per disegnare o prendere misure) e 17 codici di cui non si precisano i titoli (Spotti Tantillo, 1975, pp. 79, 80, 86; Frommel 1984, pp. 137 s.).
Fonti e Bibl ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] insieme a Queenhithe e allo Steelyard della Hansa tedesca, il più grande luogo di approdo fluviale per le merci. Una miniatura in un codice delle poesie di Charles d'Orléans (BL) e una veduta di Antonius van de Wyngaerde del 1540 ca. (Mus. of London ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] e dedicato a papa Adriano I (m. nel 795). Venne quindi realizzata una serie di grandi evangeliari, che inizia con il codice di Abbeville (Bibl. Mun., 4), donato dall'abate Angilberto al suo monastero di Centula/Saint-Riquier, e con quello di Londra ...
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PIETRO da Pavia
P. Réfice
Miniatore lombardo, attivo nell'ultimo quarto del 14° secolo.
La sua firma ("Frater Petrus de Papia me fecit") compare in un manoscritto - decorato a più mani - con la Naturalis [...] della Società piemontese di archeologia e belle arti, n.s., 22, 1968, pp. 113-120; L. Cogliati Arano, Miniature lombarde. Codici miniati dall'VIII al XIV secolo, Milano 1970, p. 415; A. Quazza, s.v. Pietro da Pavia, in Dizionario enciclopedico dei ...
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BIAZACI
Piero Torriti
I due fratelli Tommaso e Matteo Biazaci da Busca sono detti anche "Buzaci" o "Busacci", o, come sempre scrive il Rotondi, fratelli "Biasacci". In verità, le iscrizioni che essi [...] , prima nel campo della miniatura (fu il Bressy a pubblicare la notizia di una pagina miniata da Tommaso nel Codice degli Statuti di Savigliano) e poi in quello della pittura parietale, come sembrerebbero attestare alcuni affreschi della chiesa di ...
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Architetto e storico dell'architettura italiano (Napoli 1929 - ivi 2024), si è occupato anche di urbanistica, design, arredamento e arti in generale.
Ha esordito come pittore (Gruppo Sud e MAC, Movimento [...] studi di ambiti più ampi (L'idea di architettura. Storia della critica da Viollet-le-Duc a Persico, 1964; Il codice dell'architettura. Antologia dei trattatisti, 1968); quindi De F. si è dedicato allo strutturalismo e alla semiologia, quali strumenti ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] Vitruvius, in Journal of the Warburg and Courtauld Institutes, XLVII (1984), pp. 72-90; Id., Disegni ed appunti di matematica in un codice di Fra Giocondo da Verona, in Vestigia. Studi in onore di G. Billanovich, a cura di R. Avesani, Roma 1984, pp ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] dei santi e al Nuovo Testamento, strumenti musicali e le personificazioni degli otto toni musicali. Il linguaggio figurativo del codice può richiamare alcune miniature spagnole, ma soprattutto i mosaici di S. Savino e di S. Colombano di Bobbio, la ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] e tra 12 e 18 cm di larghezza. I fogli presentano una sola colonna di scrittura, sempre chiara e regolare. Tutti i codici, eccetto il XII e il XIII, sono protetti da astucci di cuoio talvolta ornati da simboli. Le copertine sono realizzate con pelle ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] de reproductions de manuscrits à peintures), I, Paris 1936, p. 48, nr. 50, tav. XXIII; W.F. Volbach, Le miniature del codice Vatic. Pal. Lat. 1071 ''De arte venandi cum avibus'', RendPARA 15, 1939, pp. 145-175; O. Pächt, Early Italian Nature Studies ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...