POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] sia con la misteriosa carenza di riferimenti biografici in terra polacca, sia con la solida matrice nordeuropea del codice espressivo dell’artista (Sava, 2013).
Coerente con questa acquisizione e con la frequentazione di pittori connazionali come ...
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CARCANO, Pietro
Franca Petrucci
Nacque probabilmente nei primi anni della seconda metà del sec. XV da Bartolomeo, originario del territorio di Somma Lombardo (Varese). Non sappiamo in che epoca egli [...] .
Si è visto che fra le attività del C. vi era quella di copista e miniatore. Nella Biblioteca Ambrosiana si conserva un suo codice (E 7 inf.) firmato e datato aprile 1476, contenente le Commedie di Terenzio, con proemi del Petrarca e di Giacomino da ...
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ODBERTO di Saint-Bertin
L. Cochetti Pratesi
Abate dell'abbazia di Saint-Bertin a Saint-Omer, nelle Fiandre francesi, O. (986-1007 ca.) occupa una posizione di primo piano nell'ambito della miniatura [...] al salterio di Boulogne-sur-Mer, ma due miniature a piena pagina (cc. 6v, 7r), le più note dell'intero codice, possono ben rappresentare le tendenze iniziali di O., legandosi direttamente alla produzione più recente dello scriptorium dell'abbazia di ...
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Ming, arte e civiltà
Stefano Luciani
Il periodo della grande fioritura artistica della Cina
La dinastia Ming, fondata nel 1368 e durata fino al 1644, ha visto susseguirsi sul trono 16 imperatori. In [...] la capitale da Nanchino a Pechino, ma promosse anche le spedizioni all’estero dell’ammiraglio Zheng He, istituì un codice penale e iniziò la stesura di una enciclopedia di 22.877 volumi.
Gli altri tredici imperatori succeduti a Yongle continuarono ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] presso un ruscello o una fontana, per la prima volta in un codice dei Sacra Parallela del sec. 9° (Parigi, BN, gr. gli abiti sulle sponde, è immerso in uno specchio d'acqua. In un codice dell'Ovide moralisé del 1350-1375 ca. (Lione, Bibl. Mun., 742, ...
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Anglosassoni, Arte degli. Avori
T.A. Heslop
AVORI
Gli elementi che permettono di riferire piccoli oggetti preziosi, come gli avori, a un particolare luogo di origine sono, generalmente, la presenza [...] rigidamente ieratica e simmetrica e l'immagine del Cristo in maestà nella mandorla collega questo avorio a due coperte metalliche di codici inglesi del sec. 11°, una delle quali è conservata a New York (Pierp. Morgan Lib., M.708), mentre l'altra ...
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SAN BENEDETTO PO
G. Zanichelli
Centro, in prov. di Mantova, sviluppatosi intorno all'abbazia sorta in origine su un isolotto formatosi nell'alveo del Po alla sua confluenza con il fiume Lirone, ora [...] dell'arredo scultoreo e musivo medievali sono conservati nel Mus. abbaziale e nel Civ. Mus. Polironiano.
Bibl.:
Fonti. - Codice diplomatico polironiano (961-1125), a cura di R. Rinaldi, C. Villani, P. Golinelli, Bologna 1993.
Letteratura critica. - R ...
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ASHBURNHAM, Bertram
B. Narkiss
Conte inglese (1797-1878) che acquistò tre importanti collezioni di manoscritti: i fondi Libri (1847), Stowe (1849) e Barrois (1849), che comprendevano ca. 3.600 codici. [...] 1950), da "un centro al di fuori della grande corrente latina".Il manoscritto è incompleto, mancando l'intero Deuteronomio. Il codice misura mm. 375310 ed è composto da V+142+IV carte, di cui solamente 129 appartenenti al manoscritto originale, che ...
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ANICIA GIULIANA (᾿Ανικία ᾿Ιουλιάνα, Anicia Iuliana)
C. Bertelli
Figlia di Fl. Anicio Olibrio, sposa di Fl. Areobindo (v.) Dagalaifo (anti imperatore nel 512), nata dopo il 462, morta tra il 527 e il [...] in uno degli edifici religiosi dovuti al suo patronato), in cui si trova anche il suo unico ritratto a noi noto: il codice med. gr. I (già 5) della Staatsbibliothek di Vienna, il cosiddetto "Dioscuride" (v.), di argomento medico-botanico. A. G. è ...
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BARTOLOMEO di Giovanni, detto Bartolomeo del Tintore
Vincenza Scassellati Sforzolini Riccardi
Di origine ferrarese, se si accoglie l'indicazione di un documento del 1461, fu a lungo operoso in Bologna [...] miniatura in Bologna dal XIII al XVIII secolo, in Arch. stor. ital., s.s, XVIII (1896), p. 282; Id., Catalogo dei codici e pergamene dei R. Archivio di Stato di Bologna, Bologna 1898, p. 46; L. Frati, Miniatori bolognesi del Quattrocento, in L'Arte ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...