NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] o dell'inizio di quello successivo. La cattedrale, in cui esso tuttora si trova, doveva allora essere già fornita di numerosi codici prodotti nel proprio scriptorium; la Biblia sacra (Bibl. Capitolare, 37/XXXI), del 1020 ca., e il Missale vetus (Bibl ...
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BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] . I due fratelli compaiono poi tra i magistri dell'arte dei marangoni e muratori nel 1478 (Puerari, 12 apr. 1964; Codice degli Statuti nel Museo Civico di Cremona).
Oltre che nelle opere citate, Giacomo lavorò nella rocca di Soncino, alle mura di ...
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KREMSMUNSTER, Abbazia di
M. Pippal
KREMSMÜNSTER, Abbazia di (Chremsia, Chremsa, Chremsmunistur, Chremsmunster, nei docc. medievali)
Abbazia benedettina dell'Austria Superiore, in Stiria, posta al margine [...] . la 'nuova riforma di Gorze'.Sotto l'abate Alram I (m. nel 1123) è attestata l'esistenza di uno scriptorium, cui vanno ricondotti vari codici conservati a K. (Stiftsbibl., CC. 28; Frag. I/25; CC. 309; Frag. II/51; Frag. II/52; Frag. II/81), mentre a ...
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CLIPEATE, Immagini
G. Becatti
Sono i ritratti entro un clipeo, a cui lo scudo serve cioè da cornice, sia in pittura, sia in scultura. È un genere di ritratto che sorge originariamente in Grecia come [...] usarono i. c. anche per i poeti, come dimostra l'i. c. di Terenzio, dipinta e incorniciata, riprodotta nella miniatura di Alderico nel codice vaticano del IX sec., ispirata certamente a un tipo antico, che il Robert riportò al I sec. a. C.
L'uso di i ...
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OPICINO de Canistris
M. Camille
Storico, ecclesiastico, miniatore e calligrafo, nato nei pressi di Pavia il 24 dicembre 1296 e attivo principalmente ad Avignone come scrivano nella Penitenzieria apostolica.Autore [...] rappresentata come un uomo e l'Africa come una donna che sussurra sfrontatamente al suo orecchio, in questo codice il continente europeo è talvolta raffigurato come elemento femminile (c. 53v). Spesso il mar Mediterraneo diviene il diabolicum ...
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ANTIPAPA
A. Simon
Antagonista del vero e legittimo pontefice che, eletto al soglio pontificio in modo non canonico, ne usurpa il nome e l'autorità, creando spesso un vero e proprio scisma tra i fedeli. [...] , sono noti, oltre che da descrizioni di contemporanei (Arnolfo di Lisieux, Giovanni di Salisbury), dai disegni a penna del codice Panviniano (Roma, BAV, Barb. lat. 2738). I papi della lotta per le investiture (tra cui lo stesso Callisto) erano ...
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DELLA PORTA, Paolo (Paolo da Saronno)
Carrol Brentano
Figlio di Cristoforo, non si conoscono la data e il luogo di nascita.
Poiché il nome Paolo Della Porta da Milano è scolpito, come autore, nel campanile [...] o della data di morte.
Fonti e Bibl.: Annali della Fabbrica del duomo di Milano, III,Milano 1880, pp. 142, 226; Codice diplom. artistico di Pavia,a cura di R. Maiocchi, II, Pavia 1949, pp. 55,68; G. Calvi, Notizie ... dei principali architetti ...
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DE FERRARI, Antonio (Antonino)
Marco Tanzi
Pittore, figlio di Rufino (Maiocchi, 1937, p. 31) nacque a Pavia, come riportato da vari documenti; ma non si sa quando. Di lui è comunque attestata la cittadinanza [...] 470-473; R.van Marle, The development of the Italian Schools of paintings, The Hague 1926, VIII, pp. 131 s.; R. Maiocchi, Codice diplomatico artist. di Pavia, I,Pavia 1937, pp. 31-33, 38; A. Puerari, La Pinacoteca di Cremona, Cremona 1951, pp. 33, 38 ...
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Pittore senese (n. prob. tra il 1280 e il 1285 - m. Avignone 1344). La sua personalità appare pienamente formata fin dalla prima opera documentata, l'affresco con la Maestà nel Palazzo pubblico di Siena, [...] datato 1342; Liverpool, Walker Art Gallery), e il frontespizio miniato con l'Allegoria virgiliana di un codice appartenuto a Petrarca (Milano, Biblioteca Ambrosiana). Lontane dall'astrattezza raffinata dell'Annunciazione, anche se possono riflettere ...
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Botanica
Albero (Prunus dulcis; v. fig.) della famiglia Rosacee, alto fino a 10 m, con foglie oblunghe, leggermente seghettate, lungamente picciolate, fiori con petali bianchi o leggermente rosei. Il frutto [...] ’Impero romano, della consacrazione del sovrano, con significato cosmico. Come sfera celeste la mandorla denota Cristo risorto nel 6° sec. (codice di Rābūlā); nei mosaici di S. Maria Maggiore a Roma (5° sec.) è raffigurata intorno all’‘Uomo’ cui va ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...