CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] di Reims dopo il suo trasferimento a questo arcivescovado nel 1176 (Reims, Bibl. Mun., 307); l'artista di C. che miniò questo codice ricompare all'opera in un Decretum Gratiani (Parigi, BN, lat. 3884) e in un manoscritto dei Profeti minori con glosse ...
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CANONI, Tavole dei
P. Réfice
Pagine iniziali dei manoscritti medievali contenenti i testi dei Vangeli canonici, che presentano tabelle indicanti le concordanze tra i passi dei quattro evangelisti, inquadrate [...] Budapest 1978; K. Wessel, s.v. Kanontafeln, in RbK, III, 1978, coll. 927-968; F. de' Maffei, Il Codice purpureo di Rossano Calabro: la sua problematica e alcuni risultati di ricerca, in Testimonianze cristiane antiche e altomedievali nella Sibaritide ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] cromatica rimase in uso anche nel sec. 9°, durante il quale, a partire dal terzo decennio, apparvero inoltre, in codici splendidamente decorati, iniziali miniate in rosso e dipinte in oro e argento.
La miniatura alamanna della fase iniziale rivela ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] suo fianco, come la Chiesa dal costato di Cristo.Non si conoscono manoscritti medievali illustrati della G.: tutti i codici così convenzionalmente definiti non contengono infatti il testo biblico, bensì quello di una o più parafrasi (Lowden, 1992a ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] graduale 24.9, non ancora terminate allorquando, nel novembre 1468, accettò di ornare anche il graduale 20.5. Questo secondo codice, eseguito in tre fasi fino al novembre 1470, è il solo interamente decorato da L., la cui firma compare infatti nel ...
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DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] , cui si uniformavano anche gli altri disegnatori della rivista, come A. Terzi, S. Macchiati, V. Migliaro. Lo stesso codice illustrativo era utilizzato dal D. nelle scene create per i romanzi della "Piccola collezione Margherita", pubblicati tra il ...
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SAHAGUN
R. Sánchez Ameijeiras
SAHAGÚN (Domnos Sanctos, Sancto Facundo, Sanfagund nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale (prov. León), situata nella fertile valle del fiume Cea, lungo [...] 1958, p. 60, nr. 141; Janini, Serrano, 1969, p. 248; Williams, 1988, p. 97). Recentemente è stata sostenuta l'origine sahaguntina del codice di Beato di Liébana di Burgo de Osma (Catedral, Bibl., 1), datato 1086. Benché tardo, esso riflette nella sua ...
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TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] , dell'Oracional de Verona (Verona, Bibl. Capitolare, LXXXIX), scritto intorno al 700 nella provincia ecclesiastica Tarraconensis. Questo codice documenta, oltre a quella cui era destinato l'orazionale, tre chiese: la prima, Sancta Iherusalem, come ...
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TACUINUM SANITATIS
F. Moly-Mariotti
Denominazione tradizionale di un trattato medico (libro di sanità) redatto a Baghdad per iniziativa del medico e letterato Abū al-Ḥasan al-Mukhtar Ibn Buṭlān nell'11° [...] del sec. 14° (Parigi, BN, lat. 6977-6977A), che fece parte della collezione del re di Francia Carlo V (1364-1380); un codice copiato a Napoli nel 1477 (Parigi, BN, lat. 10264) e uno datato ante 1306 (Parigi, BN, lat. 15362), data corrispondente alla ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] a penna rossa, particolarmente sull'effetto dei movimenti degli arti sui muscoli: tali disegni, riuniti in un codice con note manoscritte appartenuto a Francesco Melzi, passarono poi alla Biblioteca Reale di Windsor.
Compagno di ricerche anatomiche ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...