ANTONIO da Pisa
Maria Cristina Pavan Taddei
Maestro del XIV sec. nell'arte della pittura su vetro; nel 1395 è impegnato nell'esecuzione della finestra soprastante la seconda porta (porta dei Canonici) [...] Francesco d'Assisi, Prato 1882, pp. 213-234: Trattato di Maestro Antonio da Pisa, edito per la prima volta dal codice originale; R. Bruck, Der Tractat des Meisters Antonio von Pisa über die Glasmalerei, in Repertorium für Kunstwissenschaft, XXV(1902 ...
Leggi Tutto
AGOSTINO da Vaprio
Renata Cipriani
Pittore nato a Pavia, probabilmente nel 1457, da Giovanni da Vaprio e da Giovanna Corigi da Cornate. Le notizie che lo riguardano si ricavano per la maggior parte [...] A. da Vaprio con Agostino da Pavia); A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, 4, Milano 1915, p. 528; R. Maiocchi, Codice diplomatico artistico di Pavia, I, Pavia 1937, passim; E. Arslan, Commento ad un affresco pavese, in La Critica d'arte, s. 3 ...
Leggi Tutto
GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] id., Le Vite, II, 1967, pp. 95-123; Il Libro di Antonio Billi, a cura di K. Frey, Berlin 1892; Il codice Magliabechiano cl. XVII, 17 contenente Notizie sopra l'Arte degli Antichi e quella de' Fiorentini da Cimabue a Michelangelo Buonarroti scritte da ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] di C. Bertelli e A. Paolucci, catalogo della mostra, Arezzo 2007, p. 9; Id., The culture, cit., p. 192 e sgg. Il codice di mano di Piero è il Ricc. 106 (Archimede, Trattati) della Biblioteca Riccardiana di Firenze.
3 Id., The culture, cit., p. 192 e ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] accesso diretto agli originali. Nel X sec. si formò a Bisanzio una cerchia di dotti musicologi, cui risalgono tutti i codici musicali greci oggi noti, ossia la Sectio canonis attribuita a Euclide, gli Harmonica di Aristosseno e i frammenti di un suo ...
Leggi Tutto
FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] K.W. Humphreys, Le biblioteche francescane in Italia nei secoli XIII e XIV, in Francesco d'Assisi. Documenti e archivi, codici e biblioteche. Miniature, cat. (Perugia-Todi-Foligno), Milano 1982, pp. 135-142; F. Costa, La liturgia francescana, ivi, pp ...
Leggi Tutto
Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (sumerico Nibru; od. Nuffar)
C. A. Pinelli
Città sumerica, fu per circa 2500 anni il centro religioso e culturale della pianura mesopotamica. Essa si trovava [...] industriale, commerciale e letteraria della comunità. Tra i testi più importanti venuti alla luce ricorderemo soltanto:
a) i frammenti dei codici di Ur-Nammu (circa 2050-2032 a. C.) e di Lipit-Ishtar (circa 186o-185o a. C.). Essi rappresentano le ...
Leggi Tutto
ARMARIUM
L. Speciale
Dal lat. classico arma, indica un ripostiglio o più spesso una nicchia ricavata in una parete per custodirvi armi, strumenti e più tardi libri; dall'Alto Medioevo l'a. designa generalmente [...] bibliographie analytique (Courcelle, 1948) dei codici vivariani. Tramite altomedievale di questa ecclesiae. La rappresentazione di un mobile di questo tipo introduce, nel codice cassinese di Rabano Mauro, il cap. De Bibliotheca (Montecassino, Bibl ...
Leggi Tutto
MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] di Calabria e forse da quest'ultimo donato alla regina Giovanna, sua matrigna (De Marinis, I, p. 153; II, p. 290, doc. 746; Codici miniati(, pp. 56, 104). Il "Vesperale quale legge soa Maestà" delle cedole del 9 apr. 1491 e del 17 e 20 ott. 1492 (De ...
Leggi Tutto
BUONAMICO detto Buffalmacco
Isa Belli Barsali
Di questo pittore fiorentino, attivo nella prima metà del sec. XIV, non si hanno dati sicuri circa la nascita e la morte: il Vasari scrisse, basandosi su [...] pp. 38 s.; II, pp. 130-134; Il libro di Antonio Billi, a cura di C. Frey, Berlin 1892, pp. 10, 11 s., 81; Il Codice Magliabechiano..., a cura di C. Frey, Berlin 1892, pp. 51, 57 s., 250-253; G. Vasari, Le Vite..., a cura di R. Bettarini e P. Barocchi ...
Leggi Tutto
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...