GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] G. è ricavabile dalla corrispondenza del pontefice, conservatasi in tre nuclei documentari principali. Il primo è rappresentato da un codice (Arch. segreto Vaticano, Reg. Vat. 1), redatto nel sec. XI a Montecassino con ogni probabilità a partire dal ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] traduzione che egli fece in tempo a dedicare all'arcivescovo di Parigi E. Poncher nel 1504, ma non a pubblicare.
Conservata in due codici coevi e originali (ma non autografi) della Biblioteca nazionale di Napoli (V G 2 e V G 3), di cui il secondo più ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] sorta di resa della scienza "ufficiale" del fascismo, incapace di portare da sola a compimento l'impresa di riforma del codice e quindi costretta a ricorrere agli uffici di chi aveva fino ad allora ignorato o isolato.
Il precipitare degli avvenimenti ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] - E. Brizio, Siena 1985, p. 93; A. Belloni, Professori giuristi a Padova nel secolo XV…, Frankfurt a.M. 1986, pp. 254 s.; I codici del Collegio di Spagna di Bologna, a cura di D. Maffei et al., Milano 1992, pp. 582-584, 713, 715 (per Luca); G. Colli ...
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FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] Liber de omnibus rebus naturalibus, pubblicato circa un secolo dopo la stesura, i suoi scritti sono rimasti inediti, in codici dislocati in varie biblioteche europee, dai quali si possono desumere i titoli di altre non conservate. Una serie di lavori ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] anni di formazione sui classici latini e greci (nei Ricordi fiscali in data 13 maggio 1429, scrive di avere venduto un codice contenente le commedie di Plauto da lui trascritte), strinse rapporti di amicizia umana e intellettuale con «il fiore della ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] Maffeo Barberini sulla tragedia, in una scrittura molto particolare e molto bella che è eguale a quella di un altro codice vaticano, il Barb. lat. 1749, cc. 159-165v, contenente Aetas florea, sive Oratio I. B. Ferrarii de laudibus virorum principium ...
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FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] . 1-459). Nell'incipit si fa riferimento all'anno 1202 come data di composizione dell'opera, ma in realtà tutti i codici contengono una sua stesura riveduta posteriormente a questa data e, tutto sommato, nulla si sa della stesura originaria. Certo è ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] ", completa di incipit, che nel manoscritto ora al Seminario di Padova apriva il secondo libro dello scritto, svolge in questi codici la funzione di prologo e presenta il De generatione come la seconda parte del Liber ludi fortune. Che tale soluzione ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] a noi è assai esigua: due canzoni e un sonetto. Le due canzoni, tra l'altro, sono a lui assegnate soltanto in uno dei tre codici che ce le hanno tramandate, il Vat. lat.3793; nel Laur. Red.9, c. 74 r, "Gravosa dimoranza" è adespota, e a "notar Iacomo ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...