ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] incaricato della redazione di un nuovo libro "Dell'impresa e del lavoro" (poi divenuto semplicemente "Del lavoro", libro V del Codice civile del 1942), che concluse rapidamente il suo compito tra il dicembre 1940 e l'aprile 1941 (il decreto reale di ...
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In materia di obbligazioni il termine privilegio si usa per indicare la posizione più favorevole di certi creditori, tale che la soddisfazione dei loro crediti è preferita, nell’esecuzione dell’obbligazione, [...] mobili e immobili e sono stati modificati con la l. n. 426/1975. Numerosi sono i privilegi personali e reali posti nel codice e nelle leggi particolari, specie tributarie; è regolato dalla legge anche l’ordine di precedenza dei vari privilegi reali e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] criteri, che portano a un diverso ordinamento di tutto il sistema del diritto privato (G. Vadalà Papale, Diritto privato e codice privato-sociale, «La scienza del diritto privato», 1893, 1, p. 24).
I giuristi presero atto di un fermento già operante ...
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Gianni Mignone
Abstract
Si esaminano gli aspetti principali del contratto di associazione in partecipazione previsto dal nostro Codice civile, descrivendone le origini storiche, la natura, i principali [...] dell’Italia unificata, il c. comm. 1865 e quello del 1882, da dove poi prenderà spunto il legislatore del Codice civile unificato del 1942. Significativo il fatto che nel c. comm. 1865 si riconosca che al partecipante (solo dal 1942 “associato ...
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Altre novità introdotte dal secondo correttivo al codice del processo amministrativo
Giulia Ferrari
Il secondo correttivo al codice del processo amministrativo, adottato con d.lgs. 14.9.2012, n. 160, [...] molto chiara la necessità di una siffatta specificazione che, se poteva avere una logica in occasione della stesura del Codice, è meno comprensibile in sede di correttivo, perché presuppone che la formulazione originaria dell’art. 40 abbia dato luogo ...
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La questione, molto controversa, relativa alla determinazione del concetto di comunione non è stata espressamente risolta dal codice civile italiano del 1942, nel quale il legislatore non ha creduto opportuno [...] esercitate se non si raggiunga una certa maggioranza di partecipanti o la loro unanimità, è più compiuta ed ordinata nel nuovo codice che non nel vecchio ed è inspirata a criterî diversi da quelli seguiti dal legislatore del 1865, in quanto il nuovo ...
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Cesare Cavallini
Abstract
L’arbitrato irrituale ha recentemente trovato un’espressa previsione nel quadro normativo del codice di rito. Nonostante la perdurante incertezza in merito all’inquadramento [...] aperta la questione se, perlomeno dinanzi al silenzio delle parti, debbano (in quanto possano) trovare applicazione le norme del codice di rito per il procedersi del giudizio. Al riguardo viene infatti evidenziato un difetto di coordinamento tra la ...
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Giurista e scrittore spagnolo (Écija, Siviglia, 1808 - Madrid 1865), ebbe notevole parte nella redazione del codice penale spagnolo del 1848. Come autore drammatico, dopo l'esordio con Alfredo (1835), [...] d'ispirazione dumasiana, trasse spunto dalla materia leggendaria spagnola (Los Infantes de Lara, 1836; Bernardo, 1848). Pubblicò anche una descrizione artistica e politica dell'Italia (Italia, 1857) ...
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Giurista (Rouen 1810 - ivi 1854). Il suo nome è legato a un noto commento al codice napoleonico, che ebbe larga influenza sulla pratica e sulla dottrina: Éléments du droit civil français ou explication [...] méthodique et raisonnée du Code Civil (1842; 5a ed., sotto il titolo di Explication théorique et pratique du Code Napoléon, 1858-59) ...
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Vincenzo Meli
Abstract
La disciplina delle pratiche commerciali scorrette è stata introdotta con il d.lgs. 2.8.2007, n. 146 (attuativo della direttiva 2005/29/CE, «direttiva sulle pratiche commerciali [...] ’ambito delle relazioni business to business.
1. Premessa
La disciplina delle pratiche commerciali scorrette è dettata dagli artt. 18-27 quater del codice del consumo (d.lgs. 6.9.2005, n. 206), emendato in tal senso dal d.lgs. 2.8.2007, n. 146, in ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...