Giurista e uomo politico (Zurigo 1796 - ivi 1883); prof. di diritto al Politecnico di Zurigo (1821), deputato (1830-53), più volte presidente del Gran Consiglio e capo dell'opposizione liberale-conservatrice, [...] fu il redattore del primo codice penale zurighese (1835) e pioniere delle ferrovie svizzere. ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] le leggi anteriori generali e speciali e gli usi e le consuetudini, eccettua gli usi e le consuetudini a cui il codice stesso espressamente si riferisce.
2. Consuetudo contra legem. - È quella che consiste in una norma di condotta che è in antitesi ...
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Il più importante fra gli ausiliari del giudice, è tenuto a dare in udienza e in camera di consiglio tutti quei chiarimenti tecnici che il giudice gli richiede dopo aver compiuto opportune indagini. La [...] di procedura civile del 1942 in sostituzione di quella del perito contemplata dal codice del 1865. L'attività del consulente si concreta nella maggior parte dei casi nella redazione di una relazione scritta, nella quale dà conto dei risultati delle ...
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Giurista (Kulm, pol. Chełmno, 1843 - Lipsia 1926), prof. nelle univ. di Rostock (1869), Tubinga (1871), Bonn (1872), Lipsia (1876). Insigne cultore del diritto processuale, esercitò grande influenza sulla [...] è dovuta in gran parte la costruzione dottrinale del processo civile regolato in Germania dal codice del 1877. All'inquadramento del nuovo codice negli sviluppi storici, dogmatici e critici della scienza processualistica sono dedicati i suoi Vorträge ...
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Il patto commissorio è l’accordo con il quale si conviene che, in mancanza del pagamento di un debito nel termine fissato, la proprietà della cosa posta a garanzia dell’adempimento passi al creditore. [...] Il Codice civile lo vieta espressamente agli artt. 1963 e 2744, prendendo in considerazione i beni oggetto di anticresi, pegno ed ipoteca, e stabilendo come conseguenza la nullità del patto, anche se posteriore alla costituzione dell’ipoteca o del ...
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canònico, diritto Ordinamento normativo della Chiesa cattolica. Contrapposto a diritto ecclesiastico, con cui a lungo è stato confuso, che designa invece il diritto dello Stato inteso a regolare la vita [...] delle confessioni religiose. Le leggi della Chiesa sono raccolte nel nuovo Codice di diritto canonico promulgato da Giovanni Paolo II nel 1983, il quale ha provveduto anche alla promulgazione del Codice canonico delle chiese orientali del 1990. ...
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È, nel diritto privato, il concorso di due o più diritti di proprietà sul medesimo fondo. Nel diritto internazionale condominio è il concorso di due sovranità sul medesimo territorio. Le due proprietà [...] francese (articoli 553, 664).
Fino a non molti anni addietro e soprattutto nel momento in cui furono emanati i codici francese e italiano tuttora vigenti, l'istituto in parola aveva nella pratica una diffusione piuttosto limitata ed era inoltre ...
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STRANIERI (XXXII, p. 817)
Riccardo Monaco
Il movimento dottrinale e le iniziative assunte da varî enti internazionali, fra cui soprattutto la Società delle nazioni, nel senso di elaborare norme di diritto [...] di reciprocità, che è un'opportuna garanzia in favore di cittadini italiani all'estero.
Sotto l'impero del vecchio codice, gli stranieri erano in Italia senz'altro parificati ai cittadini quanto al godimento dei diritti civili, qualunque fosse il ...
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GANGI, Calogero
Giurista, nato ad Alimena, Palermo, il 27 ottobre 1879. Professore universitario dal 1921, ha insegnato il diritto civile nelle università di Pavia e di Milano. Fece parte della commissione [...] per la riforma del codice civile.
Opere principali: I legati nel diritto civile italiano, Padova 1933; Scritti giuridici vari, ivi 1933; Successione testamentaria, 3 voll., Milano 1947-48; Persone fisiche e persone giuridiche, ivi 1949; Le ...
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GABRIELI, Francesco Pantaleo
Magistrato, nato a Calimera (Lecce) il 4 ottobre 1888. Nel 1950 fu eletto giudice costituzionale dai magistrati della Corte di Cassazione. E libero docente di diritto penale.
Opere [...] principali: Esposizione dei principi direttivi e spiegazione pratica del nuovo codice di procedura penale italiano, Città di Castello 1931; Gli istituti generali del Codice penale, Roma 1936; Istituzioni di diritto processuale penale con le recenti ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...