DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] dal par. "sic itaque" alla fine). La seconda sezione del manoscritto è invece rivolta al commento dei titoli del libro VI dei codice in materia di successioni: al f. 101r, nel margine in alto a sinistra, si trova scritto "D. Jo. Put.". ed il nome ...
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MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] di Roma dal secolo XI , I, Roma 1869, p. 143 n. 524; Storia volterrana del provveditore Raffaello Maffei pubblicata sul codice autografo della Biblioteca Guarnacci, a cura di A. Cinci, Volterra 1887, pp. IX s.; E. Celani, Alcuni documenti sul diritto ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] chiamate a fissare elementi coerenti di giurisprudenza in materia pensionistica. Nel 1927 tale elaborazione trovò compiuto sbocco in un codice curato dal presidente stesso. Su sua richiesta, il 31 dicembre 1928 fu collocato a riposo per anzianità di ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] II: Libri capitulorum ab anno 1544 ad annum 1549; III: Atti dei capitoli generali dal 23 ag. 1550 al 4 giugno 1551; IV: Codice antico contenente gli atti dei capitoli di S. Barnaba dall’anno 1551 al 1563; IVbis: Appendice al libro IV dei capitoli del ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] scientifica, ma anche pratica, della storia del diritto, avuto riguardo, in particolare, alla ratio dell'art. 956 del nuovo codice civile che stava per entrare in vigore. In quest'opera il G. ebbe modo di dedicarsi nuovamente al diritto longobardo ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] di J. Valentinelli, in Abhandlungen der historischen Classe der Kgl. bayerischen Akademie der Wissenschaften, IX (1866), pp. 568 s., 579; Codice aragonese, a cura di F. Trinchera, Napoli 1868, II, 1, pp. 327 s.; II, 2, p. 287; V. Forcella, Iscrizioni ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] confratrum" di S. Matteo di Salerno,a cura di C. A. Garufi, Roma 1922, in Fonti per la st. d'Italia, LVI, p. 199; Codice diplomatico salernitano del secolo XIII,a cura di C. Carucci, I, Subiaco 1931, pp. 320 ss. nn. 180 s., 386-88 n. 242, 406-409 ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] MDLXXI di Monsignor di Terracina, conservati nella Biblioteca Apostolica Vaticana (fondo Chigi, Q. II. 33, ma anche in altro codice col titolo diverso di Commentari del regno di Francia, concernenti i progressi della setta ugonotta, et le cause della ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] parti danneggiate. Questi schemi non furono bene accolti, perché da cinque anni si lavorava alla preparazione del nuovo codice di procedura penale. Non si comprendeva quindi l'opportunità di discutere proposte in gran parte marginali, che soprattutto ...
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DELLA ROCCA, (Dalla Rocca, De Rocha, Rocha), Pietro
Maria Muccillo
Nacque in Modena, da Francesco e dalla prima moglie di questo, Bona, sullo scorcio del secolo XIII, forse prima del 1290 (nella Magna [...] 1906, pp. 3 s.; E. P. Vicini, Profilo stor. dell'antico studio di Modena,Modena 1926, p. 23; T. Sandonnini, Di un codice del XIV sec. e dell'antico studio modenese, in Rass. per la storia della Univ. di Modena e della cultura super. modenese, VII ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...