Locazione e forma scritta
Luca Varrone
La materia delle locazioni ad uso abitativo, per il suo forte impatto sociale, è stata sempre terreno fertile per sperimentare nuove forme di tutela a protezione [...] dalla sempre maggiore necessità di protezione del cd. contraente debole. La nullità del contratto nell’impianto originario del codice era posta a tutela dell’interesse pubblico generale, per garantire l’effettività di norme penali o amministrative e ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] -64 n. XXXVIII, 71-73 n. XLIV; Gli Statuti di Sarzana del 1269, a cura di L. Podestà, Modena 1893, pp. 77-97; Regesto del Codice Pelavicino, a cura di M. Lupo Gentile, in Atti della Società ligure di storia patria, XLIV (1912), pp. 98 s. n. 62, 348 s ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] poesie e lettere inviate al L. da varie persone: Andrea Dazzi, Alessandro Pazzi, Iacopo Nardi e Francesco Guicciardini; il codice contiene anche alcuni versi scritti dal L. e molti documenti che non hanno alcun rapporto con lui. Le lettere di ...
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MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...]
A parziale risarcimento, è intervenuto il recupero di un testo inedito del M., il De modo in iure studendi, tramandato dal codice B.6.23 della Biblioteca del Seminario de S. Carlos di Saragozza, un manuale indirizzato a studenti e docenti di diritto ...
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FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] : i rami rappresentano le quattro virtù cardinali e le tre teologali; l'agricoltore è Cristo. Da questa epistola, di cui il codice Laurenziano 90 inf. 14 e il Palatino 79 conservano l'indirizzo, "Egregio doctori domino Iohanni de Parma" (il Palatino ...
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BORGHESE, Galgano
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, fratello di Borghese, nacque a Siena nella prima metà del sec. XV. Studiò diritto civile ed ecclesiastico; nel 1443, già doctor [...] fu sepolto nella cappella gentilizia di S. Domenico.
A Pio II il B. dedicò il trattato De potestate summi pontificis conservato nel codice Vat. Lat. 4129, miscellaneo del sec. XV (cc. 1-35), che contiene una serie di scritti sul potere del papa e su ...
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Introduzione
Roberto Garofoli
Tiziano Treu
Il diffuso apprezzamento che la prima edizione del Libro dell’anno del Diritto ha registrato ci ha persuaso della necessità di proseguire nel lavoro intrapreso [...] la trattazione delle novità in tema di protezione delle aree sensibili nel mare territoriale, tariffe aeroportuali, codice della strada.
Numerosissime, infine, le questioni trattate nelle tre Aree dedicate al diritto processuale: civile, penale ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , che si limitò a occupare le legazioni di Bologna, Ferrara e Ravenna e ad estorcere all'atterrito Pio VI un ingente tributo di codici e di opere d'arte con l'armistizio del 23 giugno 1796. Pochi mesi dopo, lo Stato della Chiesa era di nuovo alla ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] politico dominante e scontava l'esaurimento di ogni pur cauto impulso riformatore" (299). Le riforme dello statuto civile e del codice penale furono riprese o avviate dopo la Correzione del 1780-1781 con l'istituzione di nuovi magistrati e di un ...
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Giorgetta Basilico
Abstract
Le azioni di nunciazione – denuncia di nuova opera e di danno temuto – vengono studiate in una duplice prospettiva: la prima è quella tradizionale, consistente nell'analisi [...] di nuova opera è, generalmente, accompagnata dalla prestazione di cauzione (in senso piuttosto conforme, Satta, S., Commentario al codice di procedura civile, IV, 1, Milano, 1968, 237).
2.2 Funzione preventiva della tutela
Elementi costitutivi della ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...