BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] Iscriz. delle chiese e d'altri edifici di Roma dal sec. XI fino ai giorni nostri, XIII, Roma 1879, p. 53, n. 89; Codice diplomatico del Senato Romano dal MCXLIV al MCCCXLVII, a c. di F. Bartoloni, Roma 1948, pp. 80 ss.; Gesta Innocentii papae III, in ...
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ABELLO, Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Torino il 18 genn. 1870, e ivi laureatosi in filosofia (1892) e in giurisprudenza (1894), conseguì la libera docenza in diritto civile nel 1899, dopo aver pubblicato, [...] delle comunicazioni e dei trasporti (Torino 1926). Si veda anche L. A. - R. Cravero - C. Toesca, Sul progetto del codice civile, Primo libro. Relazioni della Commissione R. degli Avvocati di Torino,Torino 1932. Per un elenco delle opere dell'A. fino ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] nelle condizioni create dallo sviluppo sociale e dell'esperienza politica degli ultimi decenni. Pensare di rinnovare i codici senza mutare il "codice politico" si poteva solo ancora per un residuo di mentalità riformistica (I. Petitti di Roreto, p. 8 ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] -274. Per lo studio dello stile cancelleresco di B. si vedano i documenti emanati da lui pubblicati da C. Minieri Riccio, Saggio di codice diplomatico, I Napoli 1878, p. 209; 11, 1, ibid. 1879, pp. 3, 11-14; Supplemento,1-2, ibid. 1882-1883, passim;H ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] 26 procuratore generale presso il Consiglio delle prede marittime. Il 21 maggio 1814 divenne membro della sezione del codice di diritto civile presieduta da M. Cianciulli, destinata a proporre modifiche alla legislazione in vigore.
Tornando a Napoli ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] Fragmenta historiae Pisanae, in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., XXIV, Mediolani 1738, col. 660; Odofredus, Lectura super Codice, I, Lugduni 1552, p. 138; Cyni Pistoriensis In Codicem doctissima commentaria, II, Francoforti ad Moenum 1578, p. 365 ...
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] civico di Padova (B.P. 954) e, in copia, nella Bibl. naz. Marciana di Venezia (Lat. X, 348 [= 3620]): in tale codice vi è pure una miniatura riproducente le sembianze del C. e del fratello Bartolomeo. Di qualche interesse gli alberi geneal. della ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] il 1940 egli pubblicò diversi articoli su questi temi sulla rivista Echi e commenti.
Per il Commentario al codice civile diretto da Mariano D'Amelio (Firenze 1941) intervenne sui mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale, sulle sostituzioni ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] . Nel 1472 il C. si trovava a Bologna, dove si faceva iscrivere nei Rotuli per il nuovo anno accademico come lettore di codice nei giorni festivi. Forse riuscì appena a iniziare i corsi, perché già il 14 ottobre il Collegio dei legisti gli vietava ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] matrimonio, nel quale uno dei coniugi era divorziato, fu l'unico caso avvenuto a Napoli a seguito dell'applicazione del codice napoleonico (B. Croce, Aneddoti di varia letteratura..., III, Bari 1953, p. 426); anzi il B. aveva anche ottenuto dispensa ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...