CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] , L. da C. e il suo epistolario (Università di Firenze, Facoltà di Magistero, anno accademico 1970-71), in cui è tenuto presente il codice 4.4.6. della Comunale di Como; e inoltre M. Miglio, Una lettera di L. da C. il Giovane a Flavio Biondo: storia ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] 299-312) cfr. Migne, LXXXIX, coll. 23 s. Dal cod. Laur. Med.,XX,n. 15, il B. pubblicò il Περὶ συνεισάκτων (attribuito nel codice a s. Basilio): nel Catal.,I, p.424 (descriz. del cod.), pp. 459-466 (ediz.), nel citato Fasciculus;cfr. notizia in Migne ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] e testo pomponiano della Notitia regionum urbis Romae, in Studi e documenti di storia e diritto, III (1882), pp. 49-87 e in Codice topografico della città di Roma, a cura di R. Valentini - G. Zucchetti, I, Roma 1940, pp.193-258; IV, Roma 1953, pp ...
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CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] , ed edito criticamente in Dante da Maiano, Rime, a cura di R. Bettarini, Firenze 1969, pp. 187188. Gli altri sonetti, traditi dal codice Vat. lat. 3793 coi numeri 515-524, 686, 696-697, 774-775, 777, 863, 883, si leggono in ed. interpretativa in: Le ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] vita dallo stesso e ricordato dal C. in un sonetto (42), e di cui il pittore conservava uno "schizzo in carta". Anche del codice si persero presto le tracce. Nel 1531, tra marzo e giugno, era stato a Verona in prestito a Francesco Berni, che l'aveva ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] (Codices Vaticani latini 10301-10700, a cura di M. Vattasso-E. Carusi, Romae 1920, pp. 56-63).Un epigramma intitolato Eccho, oltre che nei codici Vat. lat. 3351, f. 3v e 3419, f. 11, è nel Barb. Vat. lat., XXX, 93 (ex 1200), f. 27;un altro (presente ...
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DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] Il componimento menziona "la vechiarela m ia città de Puola" (V. 393), ed è sottoscritto Michiel de Vidua Polensi[s] nel codice Ox. Canon. Ital. 263, c. 46, e indicato nel catalogo Biblioteca manoscritta di T. G. Farsetti di Iacopo Martelli (Venezia ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] , in Rend. d. Acc. dei Lincei, s. 4, VI (1890), 1, pp. 116-27; Id., Relazione a S. E. il ministro su di un codice di rime del secolo XV, in Boll. uff. d. min. d. Pubbl. Istr., XXII (1895), pp. 397-407; A. Lazzari, Ugolino e Michele Verino, Torino ...
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CERESA, Marco Antonio
Francesca Romana De' Angelis
Figlio del nobile piacentino Antonio e di Giustina, nacque intorno al 1490.
Non si conoscono notizie precise del suo luogo di nascita né della sua [...] Delphili, un poemetto di complessivi 2.500 versi in terza rima, preceduto da una introduzione latina e raccolto nel codice C 20 inf. della Bibl. Ambrosiana di Milano, arricchito da pregevoli miniature forse del pittore milanese Lorenzo Leombruno. Il ...
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DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] l'uno e l'altro a Jacopo da Lentini.
Bibl.: F. Massi, Saggio di rime illustri inedite del sec. XIII, scelte da un codice antico della Bibl. Vaticana, Roma 1840, p. 21; F. Trucchi, Poesie italiane di dugento autori..., Prato 1846-47, pp; 100 ss., 179 ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...