rabbia
Mauro Capocci
Malattia infettiva provocata da un virus a RNA che determina un’encefalite a esito letale. Viene trasmessa all’uomo da animali infetti tramite la saliva o per lambitura di una ferita [...] aperta. La malattia è già menzionata nel Codice di Hammurabi redatto tra il 1792 e il 1750 a.C., ma solo nel XX sec. è divenuto possibile contrastarla con successo, attraverso la preparazione di vaccini sempre più efficaci, l’identificazione delle ...
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FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] 'indice = f. n. n. [5]r dell'edizione del 1525, cfr. Campana, p. 510 e Pagliara, p. 66 n. 11). F. utilizzò più codici vaticani (sette, secondo quanto egli stesso afferma alla fine del De mente sive sensu, in un foglietto inserito tra i ff. 45v e 46r ...
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Ippocrate
Margherita Zizi
Uno dei padri della medicina
Medico vissuto nell'antica Grecia, Ippocrate contribuì a trasformare la medicina in una scienza basata sull'osservazione e sulla spiegazione razionale [...] sino al Settecento, e ancora oggi i principi enunciati nel celebre Giuramento a lui attribuito sono parte integrante del codice etico della professione medica
Un medico itinerante
Sono poche le notizie certe sulla vita di Ippocrate che è avvolta da ...
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Farmacologia molecolare
Pietro Melchiorri
sommario: 1. La farmacologia molecolare alla fine del Novecento. 2. La comunicazione peptidergica: un nuovo bersaglio farmacologico. a) Il sistema delle tachichinine: [...] bersaglio a cui, per tale motivo, si legano (ibridizzano) formando una doppia catena nucleotidica che impedisce la traduzione del codice in proteine. Nel caso di aODN anti-mRNA non modificati, la doppia catena ha una emivita breve, in quanto viene ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] testimoni Gaetano Thiene, con il quale il M. continuò ad avere rapporti: tra il 1438 e il 1450 fece allestire quattro codici con suoi commenti e forse tramite lui si avvicinò a Paolo Veneto; con Vincenzo di Montfort, invece, il M. condivise interessi ...
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CAPELLUTI (Capelluto, Capezzuti), Rolando (Rolandus Parmensis)
Federico Di Trocchio
Nacque probabilmente verso la fine del sec. XII a Parma, dove fu allievo del grande chirurgo Ruggero Frugardo.
Poche [...] Rogerii et Rolandi, a cura di C. Daremberg, Paris 1854), ed ebbe larga fortuna di copie manoscritte e di edizioni a stampa. Il codice più antico è il ms. L. VI. 9 della Biblioteca comunale di Siena, che risale al sec. XIII; tra gli altri, i più ...
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COFONE
Federico Di Trocchio
Medico della scuola salernitana tanto famoso quanto poco ricostruibile biograficamente. Citato nel De mulierumpassionibus di Trotula, nella Practicabrevis di G. Plateario [...] della seconda metà del sec. XII (1150-1170), reso noto dal Redeker. La redazione del trattato, quale compare in questo codice, di mano di un copista non medico, come si rileva dalla corruzione di vari termini tecnici, non fornisce alcun elemento che ...
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Chirurgo (seconda metà del sec. 12º), autore di un trattato di Chirurgia che per due secoli costituì un testo classico in Italia e all'estero. Abilissimo chirurgo, fu seguace di Alessandro di Tralles, [...] Paolo d'Egina e di chirurghi arabi. La sua scuola dominò la chirurgia europea fino al Rinascimento. La sua Chirurgia, con commentario di Rolando da Parma, si conserva in un codice Casanatense di cui fu curata una riproduzione integrale (Roma 1927). ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] biologico dell'individuo, basata sui dati conoscitivi del suo codice genetico. Si è dunque in presenza di una ). Per il rispetto dovuto al corpo di persona defunta, il codice penale italiano ne proibisce la mutilazione, la sottrazione di parte e ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] ' causando una traduzione errata del messaggio da quel punto in poi. Infine, i risultati di quegli esperimenti suggerirono che il codice genetico è ricco di sinonimi e cioè che la maggior parte dei 20 amminoacidi costituenti le proteine devono essere ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...