Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] nel 1426 segretario del cardinale Giordano Orsini e, dotto umanista, si interessò dei codici dei classici antichi; scoprì tra l'altro (nel 1425 a Colonia) un codice di Plauto contenente quattro delle otto commedie note nel Medioevo e altre dodici ...
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simonia Compravendita di beni sacri spirituali e anche il peccato commesso da chi fa tale commercio. Il termine deriva dal nome di Simone Mago, il Samaritano che, secondo gli Atti degli Apostoli 8, 18-24, [...] Cattolica considera la s. un peccato contro il primo comandamento, insieme con l’azione di tentare Dio e il sacrilegio. Secondo il codice di Diritto canonico del 1983 (can. 188) la rinuncia di un ufficio, fatta per s., non è valida e la provvista ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] e l’incorporazione dei rispettivi beni. Ma già nel 1865 fu introdotta l’esclusività del matrimonio civile e il nuovo codice non riconobbe più effetti civili al matrimonio religioso; nel 1869 fu varata la legge che sottoponeva gli ecclesiastici all ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] ‘salvare la persona umana’. Molte le iniziative pensate in funzione dell’‘ordine nuovo’ e dell’elaborazione di un ‘codice sociale’ che fungesse da punto di riferimento per la costruzione dello Stato democratico, con l’acquisizione questa volta – dopo ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] , in Columba, I, Bobbio 1963, pp. 3-14; G. F. Rossi, Il Commento di s. C. ai Salmi ritrovato a Bobbio in un codice della fine del sec. XII, in Divus Thomas, LXVII (1964), pp. 89-93; F. Prinz, Frühes Mönchtum in Frankenreich, München-Wien 1965, passim ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] 1° ottobre 1981, in Enchiridion della CEI, 3, cit., pp. 346-391.
89 Varato il 23 ottobre 1981, ibidem, pp. 427-445.
90 Codice di diritto canonico, Roma 1984, cann. 447-459.
91 In Enchiridion della CEI, 3, cit., pp. 1631-1721.
92 Statuto della CEI. 18 ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] gennaio 1983, e dalla revisione del Concordato, il cui nuovo testo sarebbe stato firmato il 18 febbraio 1984. Il codice non escludeva la possibilità per un prete, previo assenso del proprio vescovo, di assumere ruoli non specificamente ecclesiali, ma ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] 46 e 222).
Proprio per questa attitudine diede un contributo essenziale in vista della conclusione del processo di revisione del Codice di diritto canonico, che Giovanni Paolo II portò a compimento nel 1983 e che introduceva alcune novità nell’ambito ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] il Pugliese integra il racconto della Vita con altri episodi (per esempio quelli pertinenti al periodo piacentino, su cui il codice dell'Archivio capitolino tace) e aggiunge di suo particolari inediti, il L. si attiene con maggior scrupolo alla fonte ...
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Celestino II, antipapa
Simonetta Cerrini
Teobaldo, o Tebaldo, cardinal diacono di S. Maria Nuova e successivamente cardinal prete di S. Anastasia, appartenne, con ogni probabilità, alla famiglia romana [...] più ricca al riguardo è la sezione del Liber pontificalis ad opera di Pandolfo; ma solo la versione contenuta nel codice di Tortosa risale alla redazione originale, in quanto scevra dalle aggiunte e omissioni dovute al monaco Pierre-Guillaume, che in ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...