CALEFFINI, Ugo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Rovigo, nacque a Ferrara nel 1439 circa da ser Ricevuto di Giovanni, esattore della Camera del Comune di Ferrara. Ebbe almeno cinque fratelli, [...] fra gli annali e la cronaca familiare, e che, inedita, ci è pervenuta in una copia manoscritta del XVII secolo. Il codice di 60 carte, contenente anche la lista dei doni elargiti da Borso e la genealogia degli Estensi, già appartenuto, nel 1670, a ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] produce il trasferimento di diritti patrimoniali dal defunto (de cuius) al successore. La s. è disciplinata dal libro II del codice civile, di cui numerosi articoli sono stati modificati con l. 151/1975 sulla riforma del diritto di famiglia. Essa può ...
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LANDRY, Adolphe
Economista e uomo politico francese, nato ad Ajaccio il 29 settembre 1874, professore di storia e dottrine economiche all'università di Parigi dal 1907. È stato anche ministro per la [...] Lavoro ha poi emanato la legge del 1932 sugli assegni familiari e nel 1939 ha preso parte alla redazione del codice della famiglia. Presiede il Comitato francese e l'Unione internazionale per lo studio scientifico della popolazione e la Commissione ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] degli Italiani, III, p. 375); B. tese piuttosto verso la Lombardia. A titolo privato egli possedeva corti e castelli fino a Cremona (Codice diplomatico longobardo, n. 537, col. 915, del 931) e fino al comitato di Modena (Diplomi di Ugo, n. 80, p. 232 ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] Aquarone), lavorò con estrema rapidità intorno alla revisione del codice albertino. Ma il progetto così elaborato e presentato dal II (1953), p. 225; A. Aquarone, L'unificaz. legislativa e i codici del 1865, Milano 1960, pp. 6-9, 110-120; Storia del ...
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BOTTIGELLA, Gian Matteo
Pier Giorgio Ricci
Di nobile famiglia pavese, figlio di Tommasino, fu notevole uomo di corte presso i Visconti e gli Sforza. Anzi, con i Visconti s'imparentò sposando Bianca [...] C. Decembrio,ibid., VII (1956), p. 52 n. 6; R. Sabbadini, Tre autografi di A. Decembrio, in Classici e umanisti da codici Ambrosiani, Firenze 1933, pp. 94 s. Per il resoconto del viaggio in Terrasanta, cfr. C. E. Visconti, Ordine dell'esercito ducale ...
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Melegari, Luigi Amedeo
Giurista e uomo politico (Castelnuovo di Sotto, Reggio Emilia, 1805 - Berna 1881). Figlio di poveri agricoltori, conseguì la laurea in giurisprudenza a Roma. Maestro di scuola, [...] con Mazzini. Nella città svizzera ottenne un insegnamento all’università e dal governo cantonale ebbe incarichi nella compilazione del Codice penale (1843), di quello di procedura civile e di un progetto di costituzione (1844). Nel 1846 perse la ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] degli uji, fu graduale e si compì tra l’inizio del 7° sec. e il 702, anno in cui fu promulgato il Codice Taihō. Le nuove norme stabilivano il principio che le risorse dello Stato erano di proprietà dell’imperatore che provvedeva a dividerle fra i ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] da Thiene al De anima fu da lui acquistato il 28 aprile 1444 (A. Maier, p. 136; E. Lee, Sixtus IV, p 16; altri codici scritti per lui in questo periodo sono segnalati in P. Scarcia Piacentini, pp. 126 s.; L. Di Fonzo, Sisto IV, pp. 156 s.). Della ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] a cura di F. Trinchera, II, Napoli 1870, pp. 43, 314, 545, 548, 556, 670, 727; III, Napoli 1874, pp. 59, 185; A. Messer, Le Codice Aragonese, Paris 1912, pp. CIII s., CVIII, CXIV, 187, s., 302, 407, 411, 418 s., 426 ss., 448, 476, 488; Regesto della ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...