GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] da una o più copie, portate da qualche esarca a Ravenna e contenenti anche errori. Definì comunque il codice fiorentino la sorgente di tutti i numerosi manoscritti esistenti e affermò che senza ragioni più che evidenti non era lecito abbandonarne la ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] sua prolusione (poi in Archivio giuridico, XXXIX [1887], pp. 517 ss.).
Lettore di Savigny - nel 1862 aveva identificato la sorgente dei codici nei bisogni, negli usi e nelle convinzioni degli uomini (cfr. Studi di legislazione civile…, p. 9) - il G ...
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Pier Damiano, santo
Arsenio Frugoni
Damiano Nato a Ravenna nel 1007, pare abbia aggiunto al suo nome, Pietro, quello di un suo fratello, Damiano, cui doveva gratitudine per essere stato aiutato negli [...] Pd XXI 106-111: come eremo (v. anche Pg V 96) sorgente sotto l'isolato monte Catria. Una tradizione non inattendibile vuole che D. sua vita errabonda, abbia potuto aver tra mano codici di opere damianee, nonostante la loro limitata tradizione ...
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CAVAZZONI, Francesco
Clara Roli Guidetti
Figlio di Ottavio, nacque a Bologna nel 1559 e fu battezzato il 4 settembre dello stesso anno (Crespi). Sulla base delle sue opere pittoriche, il Malvasia (1678) [...] il 1776), il quale per primo cita separatamente i due codici delle immagini (mss. 298 e 1041 dell'Archiginnasio), ricordandone uno Controriforma, e dei Carracci che istituzionalizzano la sorgente accademia bolognese. In questo giro culturale, il ...
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Carentana
Adolfo Cecilia
. Numerose sono le interpretazioni date alla C. che D. nomina in If XV 9, ove paragona gli argini lungo i quali egli e Virgilio camminano muovendo verso il terzo girone del [...] Brenta scrive: " Il fiume Brenta scaturisce da una sorgente della montagna di Chiaranzana, che è appresso Pergine, borgo Valsugana a C.; la variante però non è riscontrata in alcun codice. Un'idea simile si trova nel commento Rossi-Frascino. Anche il ...
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linguaggio assembler
Mauro Cappelli
Linguaggio di programmazione le cui istruzioni sono composte da stringhe alfanumeriche corrispondenti in modo biunivoco alle istruzioni elementari dell’unità di elaborazione [...] binaria, in linguaggio macchina occorre un programma, l’assemblatore, che trasforma l’intero codicesorgente in un codice leggibile dalla macchina detto codice oggetto, prodotto il quale le istruzioni possono essere caricate in memoria ed eseguite ...
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sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...
sorgente
sorgènte (letter. ant. surgènte) s. f. [femm. sostantivato del part. pres. di sorgere]. – 1. Il punto e il luogo in cui scaturisce, per defluire, una vena d’acqua sotterranea; anche, lo specchio d’acqua che tale vena forma prima di...