INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] all'interno del flusso di dati, che non consente a chi non ne sia in possesso di trarre informazioni dalla rete. Utilizzando un diverso chip di codifica per ogni rete è possibile avere più sistemi all'interno della stessa area o regione.
La maggior ...
Leggi Tutto
codificacodìfica [Der. di codificazione] [ELT] [INF] Propr., effetto di una codificazione, ma correntemente inteso come sinon. di tale termine, e anzi più frequente di esso. ◆ [OTT] C. a livelli di [...] : v. pseudocolorazione: IV 622 d. ◆ [ELT] C. a sottobande (ingl. SBC), di forma d'onda e ibrida: v. segnali vocali, elaborazione dei: V 121 a, 119 a, 121 e. ◆ [INF] C. di canale: v. informazione, teoria dell': III 200 c. ◆ [INF] Funzione di c.: v ...
Leggi Tutto
telecomunicazione Nome generico di ogni procedimento che permette di far pervenire a uno o più corrispondenti informazioni di varia natura (documenti scritti o stampati, immagini fisse o mobili, parole, [...] nelle t., quali la modulazione, la codifica, la multiplazione, l’equalizzazione, l’amplificazione servizi di t. come Internet e distribuzione di video, la quantità di informazioni che l’utente preleva dalla rete è in genere molto maggiore di quella ...
Leggi Tutto
comunicazióne Ogni processo consistente nello scambio di messaggi, attraverso un canale e secondo un codice, tra un sistema (animale, uomo, macchina ecc.) e un altro della stessa natura o di natura diversa.
Diritto
Comunicazione [...] alterandone opportunamente l’alfabeto, sempre in modo da preservare il contenuto informativo. Tali processi prendono il nome di codifica. Grande importanza hanno i metodi di codifica binaria, che permettono di tradurre il messaggio in un alfabeto ...
Leggi Tutto
Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] che esso deve rappresentare è analogico l’operazione di codifica può causare una perdita di informazione.
I codici vengono impiegati nella trasmissione, elaborazione e registrazione dell’informazione in forma discreta e la loro importanza aumenta di ...
Leggi Tutto
Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] clonazione funzionale è stato, per es., mappato il gene che codifica la β-globina, il quale, quando è mutato, può dare posizionale viene attuata invece quando non si ha alcuna informazione sulla proteina che causa una malattia genetica. In questo ...
Leggi Tutto
multimedialità Uso contemporaneo e sinergico di molti media. Prodotti multimediali sono quelli che utilizzano strumenti comunicativi di tipo diverso, come testo, grafica, animazione o suono. Il termine [...] decifrabile. Per questi motivi occorre seguire con particolare attenzione l’evoluzione degli standard e dei formati di codifica dell’informazione, non solo testuale ma anche visiva e sonora.
Un discorso analogo riguarda i supporti di conservazione ...
Leggi Tutto
Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] codifica uditiva di linguaggi di comunicazione verbale), musica (codifica uditiva di un sistema a note strutturato), suoni (codifiche o il danneggiamento del sistema, dei dati, delle informazioni o dei programmi e l'interruzione anche parziale del ...
Leggi Tutto
Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] da R. Jakobson (1956) a partire dalla teoria matematica dell'informazione formulata nel noto schema di C.E. Shannon e W. Weaver Shannon-Weaver e in particolare del concetto di codifica/decodifica. Come insegna Grice, il significato strettamente ...
Leggi Tutto
Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] spingerlo ad inviare un messaggio a qualcuno.
2. Egli codifica ed emette il suo messaggio attingendo a tutta la la quota di coloro che affermano di avere ricavato le loro informazioni soprattutto dalla televisione è salita dal 25 circa a oltre il ...
Leggi Tutto
codificazione
codificazióne s. f. [dal fr. codification, der. di codifier: v. codificare]. – 1. Il fatto, l’operazione di codificare, soprattutto come attività del potere legislativo di uno stato intesa ad esporre in un’opera uniforme e sistematica...
esone2
eṡóne2 s. m. [dall’ingl. exon, comp. di ex(o)- «eso-2» e -on «-one2»]. – In genetica, sequenza di nucleotidi presente nei geni degli eucarioti, che codifica una sequenza di aminoacidi; ogni gene risulta composto da più esoni intervallati...