DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] . di S. Francesco nel convento della B. V. di Campagna in Piacenza famosissimo professore di musica e suonatore di organo celebratissimo, Codogno 1831; P. Giani, L'organo e particolarmente del grandioso organo di S. Colombano [al Lambrol e del di lui ...
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BELTRAMI, Giovanni
Elda Fezzi
Nacque a Milano il 26 febbr. 1860. Nel 1878 si iscrisse all'Accademia di Brera, dove, dopo essere stato discepolo di R. Casnedi e di B. Giuliano, divenne dal 1881 scolaro [...] tacchino, Vecchio parco, ecc. Intanto le vetrate della ditta Beltrami e C. ornavano a poco a poco le chiese di Vigevano, Codogno, Melzo, Fiorano al Serio, la cattedrale di Piacenza; altre, grandiose, vennero eseguite per il duomo di Milano e a Roma ...
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MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] e i due santi domenicani Pietro Martire e Vincenzo Ferreri, firmata e datata 1531, ricordata nella chiesa di S. Biagio a Codogno dalle fonti più antiche su questa città, come Pier Francesco Goldaniga, nel 1761 (Fiorio, 1983, pp. 94 s.), in cui la ...
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CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] 1705, p. 65; A. Grandi, Descriz. della stato fisico-politico-statistico-storico-biografico della prov. e diocesi di Cremona, II, Codogno 1856, p. 115; L. Cisorio, E. G. Crotti e G. Oldoini di Cremona, G. Claravaceo di Pizzighettone, Cremona 1916, pp ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] ed è probabile che da questa città inviasse la pala per l'altare maggiore del santuario della Madonna di Caravaggio a Codogno (finita di pagare nel luglio del 1722): per questa stessa chiesa, sicuramente entro il 1725, dipinse La morte di s. Giuseppe ...
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TENTOLINI, Luigi
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Cremona il 14 settembre 1793 da Carlo e da Maddalena Franzosi.
Poche le notizie sulla sua gioventù. Nel 1814 risultava coscritto dei veliti reali, poi [...] di Pavia, sfruttando, soprattutto in occasione delle fiere e dei viaggi di lavoro, i contatti coltivati nella zona di Codogno e di Pizzighettone: si trattava di un territorio nevralgico per la presenza della fortezza di Gera, e dunque per la ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] e sull'applicazione del Codice giuseppino. Eseguì in quegli anni varie ispezioni alle preture e alle carceri di Lodi, Codogno, Pizzighettone, Busto Arsizio e di altre città lombarde: la relazione contenente le risultanze di queste visite ottenne "il ...
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CARBONETTI, Federico
Alessandra Ascarelli
Nacque da Giovanni e da Giuseppina Reali a Monte San Giusto (Macerata) il 21 giugno del 1854. Nel 1876 esordì come baritono, ma ben presto passò al ruolo per [...] una rappresentazione di Papà Martin di A. Cagnoni, al teatro Goldoni di Venezia (9 maggio 1887), fu ad Alessandria, Lugo e Codogno. Frattanto il 26 dic. 1889 fu tra gli interpreti della prima in Italia de I maestri cantori di Norimberga di R. Wagner ...
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COPPEDÈ, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 14 ag. 1839, da famiglia di condizioni assai modeste, quattordicesimo figlio del sarto Luigi e di Assunta Masini. La sua biografia, quale ci è tramandata [...] , del castello Rolandi-Ricci (1909-10) a Lido di Camaiore presso Viareggio, della villa Biancardi (circa 1907) a Codogno (Milano). Ancora più legata al laboratorio paterno fu l'attività di - Adolfò, spesso impegnato in progetti di prestigiosi interni ...
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BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] moltissime opere del B., per la più parte distrutte o disperse. Sussistono e sono note, oltre a quelle precedentemente menzionate: a Codogno, nel santuario della Madonna di Caravaggio, S. Michele e il demonio e l'ovato con S. Anna;a Cremona, il ...
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