CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] XIII (1895), pp. 1-56; J. Hutton, The Greek Anthologyin Italy to 1800, Ithaka, N. Y., 1935, pp. 122-123; E. Raimondi, Codro e l'umanesimo a Bologna, Bologna 1950 (cfr. la recensione di F. Gaeta, in Rinascimento, II, [1951], pp. 451 s.); M. E. Cosenza ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] di Giovanni II Bentivoglio, Bologna 1839, pp. 94, 172, 199; C. Malagola, Della vita e delle opere di Antonio Urceo detto Codro, Bologna 1878, pp. 77, 225 s., 263, 309; G. Zannoni, Una rappresentazione allegorica a Bologna nel 1487, Roma 1891, p. 422 ...
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BIANCHINI (Blanchinus), Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Figlio, secondo il Dolfi, di Iacopo e di Dionea Bargellini, nacque a Bologna, ove fiorì tra la fine del sec. XV e gli inizi del secolo seguente. [...] che la traduzione di una Vita scritta in volgare dal fratello di Codro, con l'aggiunta di altre notizie di cui egli era a nel 1502, "apud Platonidem de Benedictis", la vita di Codro insieme con alcune poesie latine; ma sembra evidente che qui ...
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RAIMONDI, Ezio
Andrea Battistini
RAIMONDI, Ezio. – Nacque a Lizzano in Belvedere (Bologna) il 22 marzo 1924, da Adolfo e da Adelfa Fioresi, in una famiglia poverissima.
Dopo avere conseguito il diploma [...] già a frutto le letture di Huizinga e di Febvre, fautore di una «histoire à part entière».
Dopo la monografia su Codro Raimondi si adeguò allo stile accademico, ma le forti tensioni di una critica letteraria «desiderosa di riprendere contatto con il ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] figli. Camillo fu, infatti, allievo di due tra i maggiori umanisti attivi a Bologna sullo scorcio del XV secolo: Urceo Codro e Filippo Beroaldo.
La biblioteca dei Paleotti, descritta nell’inventario stilato nel 1498 dopo la morte di Vincenzo, contava ...
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TRIMBOCCHI, Gaspare, detto il Tribraco
Claudia Corfiati
TRIMBOCCHI (Tirimbocchi), Gaspare, detto il Tribraco. – Figlio illegittimo di Jacopo Trimbocchi e di Giovanna, fu battezzato a Reggio Emilia il [...] , a partire dall’anno successivo, iniziò la sua attività di maestro (lì ebbe tra i suoi allievi l’umanista Antonio Urceo, detto Codro). In questa città si sposò: da una lettera inedita di Jacopo Landi è noto, tuttavia, che la moglie non disdegnava di ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] per la storia dell'Univ. di Bologna, II, Bologna 1911; R. Sabbadini, Storia del ciceronianismo, Torino 1885, pp. 42-45; E. Raimondi, Codro e l'Umanesimo a Bologna, Bologna 1950, partic. pp. 12 e 152; E. Paratore. Un ignoto poeta della Roma di Leone X ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] Naldo Naldi e con il cesenate Francesco Uberti, i quali gli indirizzarono un epigramma latino, nonchè con Antonio Urceo detto Codro.
I versi amorosi scritti dall'A. a Bologna ebbero gran successo nell'Accademia Romana. Pomponio Leto era riuscito ad ...
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STEUCO (Stucchi), Guido
Vincenzo Lavenia
STEUCO (Stucchi), Guido (in religione Agostino). – Secondo i riferimenti autobiografici disseminati nelle opere, nacque tra il 1497 e il 1498 a Gubbio, allora [...] la patria per passare a Bologna nel chiostro di S. Salvatore, centro del sapere dove aveva risieduto Antonio Codro, che, con Pellegrino Fabbri, vi aveva raccolto preziosi manoscritti fondando la biblioteca del convento. Come testimoniano gli atti ...
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PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] una parte Filippo Beroaldo il Vecchio e Antonio Urceo Codro, dall’altra Cristoforo Landino, Poliziano, Luigi Pulci. Il in versi, sotto molti aspetti affine ai Sermones di Codro. Va infine rilevata la posizione anticiceroniana espressa da Perisauli ...
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nocimento
nociménto s. m. [der. di nuocere], ant. o letter. – L’azione del nuocere, nocumento: di gran n. è ad ogni ben’intesa republica il sovente cambiare stile e modi al governo (D. Bartoli); Popolo giusto, ti do Nelle mani Mila di Codra,...