Fisica
Progressiva attenuazione di un fenomeno, di una grandezza fisica rispetto a una variabile temporale o spaziale; con valore più specifico, la progressiva riduzione che subisce l’ampiezza di una grandezza [...] resistenza viscosa, proporzionale cioè alla velocità v (secondo il coefficiente h) e a essa opposta: se m è la massa di regime o d’equilibrio. Sono smorzatori attrito, una laminetta, solidale con il sistema oscillante, viene rallentata dall’attrito ...
Leggi Tutto
Termine («spegnimento»), usato nel linguaggio tecnico per indicare in genere il venir meno di un fenomeno o di un regime. fisica Diminuzione della luminescenza a seguito dell’aggiunta di una sostanza capace di trasferire l’energia di uno stato eccitato prima che questa venga irradiata.
In particolare, ... ...
Leggi Tutto
Spazio, esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, iii, p. 397; V, v, p. 89)
Scopo dell'attività spaziale, di qualunque tipo e a ogni livello, è far compiere una certa 'missione' assegnata a un 'carico [...] del punto in cui la sonda entra nella sfera d'influenza del pianeta. Il pianeta è a sua volta quantità di calore provocate dall'attrito dell'aria, mentre il dalla relazione Qe=αQ, dove α è un coefficiente compreso tra 0 e 1, denominato assorbività, ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] y e z). Cauchy analizzò il significato fisico dei coefficienti λ e μ (K e 1/2k nella notazione cerchi concentrici) fu fornita nel 1881 da Golovin. D'altra parte, già nel 1862 George B. Airy e dispute sporadiche sull'attrito di scivolamento 'esterno' ...
Leggi Tutto
spettroscopia
spettroscopìa [Comp. di spettro- e -scopia] [LSF] Parte della fisica, presente in vari settori di questa, che ha per oggetto la produzione, l'analisi e l'interpretazione dello spettro delle [...] un fotomoltiplicatore; l'intensità del segnale d'uscita del fotomoltiplicatore vale i=k[ di propagazione e del coefficiente di assorbimento al conseguenza, consente di studiare questioni relative all'attrito interno, a processi di rilassamento, ecc. ...
Leggi Tutto
temperatura
temperatura [Der. del lat. temperatura "mescolanza in giusta misura" (sottintendendo di caldo e di freddo)] [TRM] [MCS] Grandezza fisica, misurata dai termometri, che misura la capacità di [...] Mach M; con t. ambiente di 0 °C, la t. di attrito per M=3 sale a circa 500 °C, mentre per M=5 misurata in grammi di vapore a grammo d'aria. Come per l'aria secca, anche q è l'umidità specifica e il coefficiente 0.6 rappresenta il rapporto tra i pesi ...
Leggi Tutto
Coulomb Charles-Augustin de
Coulomb 〈kulòm〉 Charles-Augustin de [STF] (Angoulême 1736 - Parigi 1806) Ufficiale del genio militare, membro dell'Accademia delle scienze di Parigi (1784) e poi (1795) anche [...] per il quale v. elettrostatica nel vuoto: II 383 d; questa costante è legata all'analoga costante magnetostatica di distanza, secondo un coefficiente (costante elettrostatica di denomin. delle leggi dell'attrito radente: → attrito. ◆ [EMG] Teorema di ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] ruvidezza della pietra, dal coefficiente di sfregamento, e dalla di montarlo in modo che possa girare senza attrito; parallela quindi all'asse celeste, la cui si è servito in occasione di un solstizio d'estate. Quanto a Diego Gomes, che nel 1462 ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Macchine e idraulica
Terry S. Reynolds
Macchine e idraulica
Nel Settecento, a parte rare eccezioni, i tecnici impiegavano ancora i metodi [...] minuscole sfere lisce e lucide, capaci di muoversi senza generare attrito fra loro o con l'alveo e le sponde fluviali. e più sperimentale; per esempio, Poleni definì un coefficiente della corrente d'acqua attraverso orifizi con bordi levigati (0,62) ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. I motori primi
Terry S. Reynolds
I motori primi
Nel corso del XVIII sec., un piccolo gruppo di ingegneri era giunto a conoscenza, attraverso [...] utilizzazione di tali coefficienti era divenuta la norma. Il Traité d'hydraulique, à l'usage des ingénieurs di Jean d'Aubuisson (1769- da un lato e munito di uno stantuffo privo di attrito dall'altro. Quindi calcolò la quantità di calore necessaria ...
Leggi Tutto
tribometro
tribòmetro s. m. [comp. di tribo- e -metro]. – In meccanica, genericam., strumento per misurare forze d’attrito o coefficienti d’attrito. In senso specifico, strumento usato nelle prove tecnologiche di misura per attrito radente...
scivolo
scìvolo s. m. [der. di scivolare]. – 1. a. Sistema di trasporto per gravità, costituito da un piano inclinato, munito di bordi di protezione, lungo il quale si fa scorrere il materiale; l’inclinazione del piano, talora a struttura...