GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076; III, 1, p. 776)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
BRETAGNA Popolazione. - Secondo la più recente valutazione [...] seguito nuovamente: nel 1973 è stato del 13,9‰. Il coefficientedi mortalità ha registrato fluttuazioni molto meno ampie, e ha da alcuni che impedisce in quella regione qualsiasi svolgimento diattività politica.
Nel 1971 il governo conservatore ...
Leggi Tutto
Copricapo che asseconda la forma della testa, circondato quasi sempre da un breve lembo sollevato o abbassato, detto tesa. Se ne trovano tracce fin dalla più remota antichità e presso tutti i popoli.
In [...] furono oggetto di una particolare attività professionale e diedero origine alla costituzione di fratellanze e collegi nei paesi freddi, grige, bianche e argentee.
Un altro coefficientedi pregio è dato dalla distribuzione del pelo sul corpo: più ...
Leggi Tutto
ROMANIA
*
Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] di Prahova, Iaçsi, Galaçti, Dîmboviçta e Braçsov, ai meno di 50 ab./km2 dei distretti di Tulcea e Caraçs-Severin. Il coefficientedi Architektur in Osteuropa, Colonia 1985.
Musica. - Attivo ancora fino ai primi anni Cinquanta, G. Enescu ...
Leggi Tutto
Peso atomico 12; numero atomico 6. Il carbonio è l'elemento contenuto nelle varie specie di carboni; si trova puro in natura come diamante e come grafite; esiste, combinato, nell'anidride carbonica dell'aria [...] . Ne ricordiamo solo la grande durezza, il piccolissimo coefficientedi dilatazione lineare (circa 1,2 milionesimi per 1°) il diamante all'aria, nel fuoco di una grossa lente): nel gas fluoro il più attivo degli elementi, brucia con vivacità solo ...
Leggi Tutto
TEMPO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giovanni GIORGI
*
Luigi VOLTA
. Anche considerato dal solo aspetto filosofico, il concetto del tempo ha dato origine a tal numero di riflessioni e di teorie, [...] dato luogo; e non sarebbe possibile regolare quell'attività sul periodo del giorno siderale. Infatti, per effetto di compensazione può essere sostituito nei pendoli dall'applicazione dell'asta di metallo invar che, avendo un coefficientedi ...
Leggi Tutto
Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] commerciale dell'UEBL è di solito attiva, sia pure di poco: nel 1972 le importazioni hanno raggiunto i 682 miliardi di franchi e le esportazioni i 711 miliardi di franchi, con un coefficientedi copertura delle importazioni di 104.
Rispetto al 1958 ...
Leggi Tutto
Il nome di acido è molto antico, e venne riferito soltanto a quei corpi che al gusto palesano il cosiddetto sapore acido, come quello dell'aceto, dei limoni, ecc. L'azione solvente e corrosiva degli acidi [...] tre coefficienti che Richter indica con ra, rp, ed r0.
Infine accenniamo che E. T. Wherry (1927) ha introdotto il metodo aritmetico al posto del logaritmico; per avere il valore corrispondente al grado di acidità reale, cioè l'acidità attiva, viene ...
Leggi Tutto
TERRENO (XXXIII, p. 644)
Valentino MORANI
Francesco PENTA
Luigi TOCCHETTI
L'ammontare delle dotazioni assimilabili esistenti o di pronta elaborazione, e le condizioni di reazione, esprimono nel loro [...] libera totale): si ricorre a determinazioni dirette; d) Attività delle superfici (esterne e, per alcuni componenti, anche coefficientedi permeabilità k = v/i (dove v è la velocità di permeazione ed i è la perdita di carico per unità di lunghezza di ...
Leggi Tutto
(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] % della popolazione complessiva.
La C. conserva un coefficientedi accrescimento demografico tra i più alti della Terra ( produttive (caffè), sia in quelle costiere più salubri e attive. Tra le prime si distinguono l'area metropolitana della capitale ...
Leggi Tutto
La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] riformate, era un non indifferente coefficientedi fortuna per l'idea di Calvino. I progressi del calvinismo furono dei pastori con altra propaganda, continua e attiva. A parecchi dei mali lamentati nella chiesa di Francia, si è posto o si va ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...