PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] due queste insieme, per arrivare ad una più completa e attiva coscienza di quello che veramente è l'urbanistica. Pure non si e dei servizî; grandezza del vano medio; coefficientedi affollamento; caratteristiche economiche, ecc.); della popolazione ( ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] familiare e oggettiva. Si preferirà parlare di appetito piuttosto che di fame, diattività esplorativa e di manipolazione piuttosto che di curiosità, infine di socializzazione e di attaccamento piuttosto che di amore.
Basi organiche del comportamento ...
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TOSSICOLOGIA (dal gr. τοξικόν "veleno")
Efisio Mameli
La tossicologia è la scienza che studia i veleni e la loro azione sugli organismi (intossicazione, avvelenamento), dal punto di vista chimico, fisiologico, [...] organi), per la molteplice e poliedrica attività dei fenomeni vitali e delle influenze di solubilità, da cui dipendono la velocità di diffusione e la ripartizione di una sostanza fra i liquidi acquosi e i tessuti dell'organismo (coefficientedi ...
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PETROGENESI (dal gr. πέτρος "pietra" e γένεσις "generazione")
Federico Millosevich
La formazione delle masse rocciose può accadere in due modi distinti.
1. Consolidazione dei magmi (origine endogena: [...] vulcano o lo stesso sistema di vulcani ha emesso nei successivi periodi della sua attività colate laviche spesso molto deve però osservare che in seguito a ricerche moderne il coefficientedi diffusione in masse fuse, anche a 1500°, risulta assai ...
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VOLTA, Alessandro
Giovanni POLVANI
Nacque a Como il 18 febbraio 1745, sesto figlio di Filippo Volta e di donna Maria Maddalena dei conti Inzaghi. Ricevette al battesimo i nomi di Alessandro, Giuseppe, [...] Dalton. Importante osservare che il coefficientedi dilatazione assegnato da V. all'aria è più preciso di quello trovato da Gay-Lussac cessano mai di rinfacciare a noi italiani una supina indolenza".
Dopo l'invenzione della pila, l'attivitàdi V. si ...
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POMPA DI CALORE
Andrea de Lieto Vollaro
Si chiama p. di c. una macchina in grado di prelevare energia termica da un ambiente a bassa temperatura e cederla, a temperatura più alta, a un altro ambiente. [...] elevata. È immediato osservare che la p. di c. compie la stessa attivitàdi una macchina frigorifera, da cui si differenzia soltanto di una p. di c. è il COP (coefficientedi prestazione), che è dato dal rapporto fra la quantità di calore ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] più formalizzanti (fino all'impiego di procedimenti algebrici) dello strutturalismo, adottate nell'intento di emancipare il discorso critico dal suo coefficientedi opinabilità.
Barthes esercitava di fatto una semiologia d'estensione illimitata ...
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INTERDIPENDENZE SETTORIALI
Aldo Santeusanio
(v. interdipendenze strutturali, Analisi delle, App. III, I, p. 886)
Con i.s. si fa riferimento all'insieme degli scambi, derivanti dalla produzione e utilizzazione [...] elementi della matrice inversa A, i cui termini Aij sono chiamati coefficientidi fabbisogno totale, cioè anche coefficienti diretti e indiretti o ancora coefficientidiattivazione. Il generico elemento aij della matrice a misura l'entità degli ...
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INFORTUNIO
Renato RICCARDI
Giorgio CANNELLA
*
(XIX, p. 215; App. I, p. 728; II, ii, p. 36).
La prevenzione degli infortunî sul lavoro.
Sotto l'aspetto tecnico aziendale, indipendentemente perciò da [...] e in particolare di quelli destinati a sollevare carichi pesanti, affinché il coefficientedi sicurezza non risulti la disciplina della materia in alcune branche speciali diattività secondo studî attualmente in corso.
La disciplina generale ...
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FOTOVOLTAICA, CELLA
Francesco Califano
Si ricorda che in elettrologia l'effetto fotovoltaico è la generazione, a causa della radiazione luminosa incidente, di una forza elettromotrice. I dispositivi [...] quanto detto si ha un rapido cambiamento del coefficientedi assorbimento α quando l'energia dei fotoni incidenti di sistemi tradizionali, e all'assenza di parti in movimento, diattività chimica o termica e di residui inquinanti; inoltre i moduli di ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...