Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] reazione in fase liquida, si preferisce sostituire l’attività con il prodotto della frazione molare x per il rispettivo coefficientediattività. Indicando con Kγ il termine dipendente dai coefficientidiattività, la [7] si può scrivere:
[9]
Le [8 ...
Leggi Tutto
equilibrio in fisica, configurazione di un sistema nella quale le variabili di stato rimangono costanti nel tempo; per esempio, un sistema meccanico è in equilibrio se rimane in quiete, mentre in un sistema termodinamico in equilibrio, pressione, volume e temperatura non variano nel tempo. Per un sistema ... ...
Leggi Tutto
In biomedicina, il mantenimento di una regolare funzione fisiologica. I più importanti e. in medicina sono l’e. idroelettrolitico, l’e. acido-base (➔) e l’e. endocrino. L’e. idroelettrolitico viene regolato fondamentalmente dal rene; vi concorrono l’assunzione di acqua ed elettroliti con gli alimenti ... ...
Leggi Tutto
Luigi Cerruti
Meglio non perderlo
"Attento, che perdi l'equilibrio!". Quante volte abbiamo sentito questa frase mentre imparavamo ad andare in bicicletta. In questo caso il significato della parola equilibrio è chiaro. L'equilibrista del circo, che cammina e volteggia su una corda tesa nel vuoto, sicuramente ... ...
Leggi Tutto
Piergiorgio Strata e Laura Capranica
La funzione dell'equilibrio (dal latino aequilibrium, derivato di aequus, "uguale", e libra, "bilancia"), cioè il controllo della posizione e del movimento del corpo nello spazio, si basa su una complessa rete di organi e vie nervose. L'organo dell'equilibrio, il ... ...
Leggi Tutto
equilìbrio [Der. del lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»] Termine che, per lo più con opportuna specificazione, indica una situazione particolare di un sistema, caratterizzata dalla costanza nel tempo di uno o più parametri inerenti allo stato di esso, così da escludere il ... ...
Leggi Tutto
Equilibrio chimico (p. 151). - L'ipotesi che i sistemi chimici possano essere trattati come sistemi ideali è stata particolarmente fruttuosa, ha costituito la base, davvero semplificatrice, sulla quale le teorie termodinamiche hanno potuto così rigogliosamente svilupparsi. Purtroppo, la pratica insegna ... ...
Leggi Tutto
È un concetto di origine meccanica; ma dalla meccanica è poi passato, con successive estensioni, nella fisica, nella chimica, nell'economia.
Equilibrio meccanico.
V. la voce statica (v. inoltre dinamica; elasticità); qui ci limitiamo a qualche breve cenno.
Per cominciare dal caso più semplice possibile, ... ...
Leggi Tutto
Secrezione e assorbimento
GGerhard Giebisch
di Gerhard Giebisch
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Proprietà generali degli epiteli che effettuano un trasporto netto di soluti e di acqua. □ 3. Trasporto [...] misurate chimicamente. Attualmente si sa poco sul significato funzionale di quelle frazioni di ioni che non sono rilevate da elettrodi specifici, sebbene sia chiaro che il coefficientediattivitàdi molti ioni, particolarmente sodio e potassio, nel ...
Leggi Tutto
In biologia, particella del citoplasma cellulare, contenente RNA ribosomiale (RNAr) e diverse proteine. Messi per la prima volta in evidenza al microscopio elettronico nel 1953, da G.E. Palade, i r. svolgono [...] animali e in quelle vegetali i r. hanno un coefficientedi sedimentazione di 80S e sono costituiti da subunità 40S e 60S. ribonucleoproteici che presentano una grande quantità di siti attivi determinati dalla cooperazione fra le proteine ribosomiali ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] l’oggetto di una ricerca.
L’arte, la tecnica, l’attività intese alla realizzazione e allo studio di m., sia Holling sulla base di considerazioni empiriche riguardanti il meccanismo della predazione), dove a>0 è detto coefficientedi attacco, mentre ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] un basso coefficientedi dilatazione termica variabile con il contenuto di nichel. Con il 21-30% di nichel si sec. per iniziativa di E. Viollet-le-Duc e per l’attivitàdi E. Robert e della sua scuola. Fiorente in Italia la bottega di A. Mazzucotelli. ...
Leggi Tutto
Biologia
P. ionica
Sistema di trasporto di ioni attraverso la membrana cellulare, accoppiato con la demolizione (o la sintesi) di un intermediario metabolico. La permeabilità selettiva della membrana [...] di membrana ad attività adenosintrifosfatasica (ATPasi), il quale può essere specifico per il trasporto soltanto di alcuni ioni. Di per la frequenza di rotazione della manovella di azionamento, tenuto conto di un coefficientedi riempimento; se la ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] è il dolo specifico consistente nel fine di ostacolare l’attività pertinente al pubblico ufficio o servizio in cuscinetto stesso. Per veicoli con boccole a strisciamento il coefficientedi attrito varia a seconda della velocità V del veicolo. ...
Leggi Tutto
Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] allo stesso campo di sviluppo viene quindi attivato un gruppo di fattori di trascrizione specifici dello stato proporzionale a i: Φa(B)=Li, dove L, detto coefficientedi autoinduzione o induttanza, è una grandezza dipendente soltanto dalla forma ...
Leggi Tutto
Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] è del tipo:
dove i coefficienti C, detti coefficientidi c., sono grandezze dipendenti dalla di un sistema di far fronte in modo efficace a una serie diattività programmate, sulla base delle risorse di memoria, elaborazione e comunicazione di ...
Leggi Tutto
Biologia
Processo che genera in una cellula diploide o parzialmente diploide nuovi geni o combinazioni cromosomiche che non si trovano in queste cellule o nei loro progenitori. La r. permette di ottenere [...] di andare incontro alla r. con frequenza normale. Studi condotti con questi ceppi mutanti hanno fornito molte informazioni sulle attività seno a un gas ionizzato o a un plasma. Tipici valori del coefficientedi r. sono: 2∙10−9 cm3/s per l’elio; 2∙10 ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...