INFINITESIMALE, ANALISI
Giulio VIVANTI
Sotto questo nome si comprendono insieme il calcolo differenziale e il calcolo integrale. Rimandando a differenziale, calcolo; integrale, calcolo per i metodi [...] fisica matematica con P. G. Lejeune-Dirichlet, J.-B.-J. Fourier; la meccanica celeste, con P.-S. de Laplace. A ciò aveva della forma
lo sviluppo in prodotto infinito di sen x, il calcolo dei coefficienti delle serie trigonometriche, le relazioni tra ...
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Equazioni a incognite numeriche. - Negli ultimi tre lustri si sono diradati gli studi nel settore perché la sempre maggiore efficienza e diffusione dei calcolatori elettronici, hanno fatto scemare l'interesse [...] costruita una funzione formata coi coefficienti bh, con le derivate prime dei coefficienti ahk e coi coseni direttori integrali del genere di quello diFourier, tuttora in pieno sviluppo.
È ulteriormente da accennare ai fenomeni di "biforcazione" ...
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NUMERICI, CALCOLI (XXV, p. 29; App. III, 11, p. 286)
Enzo Aparo
Introduzione. - La nozione di c. n. si può introdurre, facendo riferimento al termine latino calculus (piccola pietra, pedina), nel modo [...] . W. Cooley e J. W. Tuckey col nome di fast Fourier transform.
2) Interpolazione non lineare. - Interpolazione con funzioni , per ciascun h, di una base per Fh, i cui elementi siano ϕ1h, ϕ2h, ..., ϕnhh e il calcolo dei coefficienti α1, ..., αnh per ...
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Wavelet
Silvia Bertoluzza
Il concetto di wavelet (ondina) fu introdotto per la prima volta dal geofisico francese J. Morlet attorno al 1975. Insieme al fisico francese A. Grossmann, Morlet mise a punto, [...] in questo caso la funzione che vale 1 nell'intervallo (0,1) e zero al di fuori: essa verifica l'equazione di dilatazione φ(x)=φ(2x)+φ(2x−1). I coefficientidi dilatazione sono quindi a0=a1=(2)1/2/2 e ak=0, per k〈0 e k>1. La w. madre corrispondente ...
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La dinamica si prefigge, come suo problema principale, la determinazione del moto di un qualsiasi corpo naturale sotto una qualsiasi sollecitazione, sostituendo cosi l'indagine causale dei fenomeni di [...] di v lungo tutta la traiettoria) si scrive
restando α sostituito dal puro coefficientedi forma i, mentre C indica il coefficiente t) sia funzione periodica di t, caso che, attraverso uno sviluppo in serie diFourier, sostanzialmente può ricondursi al ...
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FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] serie trigonometrica. Con qualche opportuna restrizione, la conclusione diFourier fu rigorosamente provata, nel 1829, da P. L in p (u) è un numero complesso, radice di un'equazione quadratica a coefficienti interi, e tale deve essere anche k. Nasce ...
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La definizione di clima si confonde nella concezione comune con quella di ambiente fisico, e, come tale, è inseparabile dall'entità a cui l'ambiente stesso si riferisce, l'uomo. I più autorevoli climatologi [...] numero dei termini, diminuendo progressivamente i coefficienti (ampiezza) dei termini successivi. È noto che qualunque funzione che non sia soggetta a singolarità eccezionali è sviluppabile in una serie diFourier, la quale non è che un'espressione ...
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ONDE (fr. ondes; sp. ondas; ted. Wellen; ingl. waves)
Gilberto BERNARDINI
Mario GIANDOTTI
Filippo EREDIA
Tullio LEVI CIVITA
Ugo AMALDI
Giovanni UGOLINI
Alfredo MELLI
Enrico VOLTERRA
È difficile [...] limite, come serie di seni e coseni dei multipli della variabile indipendente, ottenendosi (v. fourier: Serie del Fourier), se il periodo di η (s1) periodica di periodo 1, è manifesto che, se si sceglie U in modo che siano eguali i coefficientidi t ...
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METEOROLOGIA
Luigi De Marchi
. Propriamente discorso sulle meteore, le cose quae in sublimi apparent, cioè di tutti i fenomeni che si svolgono al di sopra della superficie terrestre. Il nome si deve [...] legge con cui diminuisce la pressione con l'altezza risulta:
è il coefficientedi dilatazione dei gas e tm è la temperatura media della colonna d espresse con sufficiente approssimazione mediante una serie diFourier, arrestata a due o tre termini, ...
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Temperatura e calore. - Il contatto con altri corpi, o la semplice presenza di questi, a distanza più o meno grande da noi, sogliono destare sulla nostra pelle delle sensazioni, che diciamo di caldo o [...] Newton), e quindi che sia proporzionale a T anche il calore passato attraverso la stoffa. Il Fourier ha così potuto confrontare i coefficientidi conduttività termica delle stoffe più comuni. Il metodo è assai grossolano e serve soltanto a stabilire ...
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