Composto chimico eterociclico,
Riveste notevole interesse biologico, poiché entra a far parte di molecole di nucleotidi (FAD, FMN) che costituiscono il coenzima o il gruppo prostetico delle flavoproteine. [...] fotosintesi e nella fissazione dell’azoto. Catalizzano il trasporto di elettroni dal substrato ad altri trasportatori intermedi o a un accettore finale che può essere l’ossigeno molecolare o un composto intermedio riducibile. Occupano una posizione ...
Leggi Tutto
Altro nome della vitamina B6, detta anche adermina e in passato piridossina (2-metil-3-ossi-4,5-diossimetilpiridina). Abbonda nel lievito e nella pula di riso insieme con i suoi derivati piridossale, piridossammina [...] forme fosforilate (piridossalfosfato) costituisce il coenzima utilizzato in numerose reazioni enzimatiche del che il p. sia anche per l’uomo un fattore indispensabile e si valuta a 1-2 mg il suo fabbisogno giornaliero (alimenti ricchi di p. sono i ...
Leggi Tutto
acido aspartico. Nelle piante, è un intermedio del ciclo dell’acido gliossilico e, in alcune piante tropicali, partecipa alla via dei composti a 4 atomi di carbonio.
L’acido m. trova estesa applicazione [...] Industrialmente si prepara dall’anidride maleica tramite un processo a tre stadi (idratazione dell’anidride ad acido maleico, tra gli acidi m. e ossalacetico; utilizza il NAD come coenzima ed è presente sia nel citoplasma (sistema navetta acido m.- ...
Leggi Tutto
Negli anni successivi all'ultimo conflitto mondiale il problema dell'a. ha assunto una rilevante importanza ed è stato oggetto di particolare attenzione sotto i più svariati aspetti, da quello medico-scientifico [...] 20 paesi per i superalcolici, il vino e la birra con a fianco l'equivalente in alcool assoluto; i valori sono espressi in a livello del fegato, ad opera di un enzima (alcool-deidrogenasi: A D H) e di un coenzima (dicotinamideadenina dinucleotide: N A ...
Leggi Tutto
Radicali liberi
Giuseppe Rotilio
Il significato di r. l. in biologia è uno dei concetti chiave per la comprensione non solo dei danni ossidativi prodotti dai radicali stessi, ma di tutte le funzioni [...] sia aggiunti (additivi e integratori alimentari). Molte vitamine (soprattutto A, C ed E) neutralizzano direttamente i ROS, mentre alcuni ioni minerali (rame e ferro in particolare) sono coenzimi essenziali di enzimi che neutralizzano i ROS come la ...
Leggi Tutto
Nel termine "fermentazione" si dovrebbero comprendere tutti i processi demolitivi decorrenti anaerobicamente che i microbi compiono a carico delle più varie sostanze organiche, liberando l'energia potenziale [...] e dalla chiara illustrazione del come intervengano le fosforilasi (coenzima l'acido adenosintrifosforico = ATP) e la codeidrasi I la cui deidrogenazione porterebbe all'ac.1-3- difosfoglicerico a sua volta defosforilatoa d acido 3- fosfoglicerico. Di ...
Leggi Tutto
Nuovi amminoacidi (o aminoacidi) si sono aggiunti alla serie di quelli precedentemente descritti. Tra essi la metionina o acido α-amino-γ-metil-tio-butirrico, la treonina o acido α-amino-β-ossi-butirrico, [...] dei gruppi tioli, realizzando la fomazione di cisteina a partire dalla serina, permettendo quindi tutte le reazioni formazione di amine è catalizzata dalle amminoacidi-decarbossilasi il cui coenzima è un derivato della vitamina B6.
Bibl.: C. Schmidt ...
Leggi Tutto
Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] -6-PDH). - L'enzima G-6-PDH catalizza la riduzione del glucosio-6-fosfato a 6-fosfogluconato e richiede il coenzima ossidato NADP+, che viene ridotto a NADPH. Solo il 10% circa del glucosio viene metabolizzato attraverso la via metabolica del pentoso ...
Leggi Tutto
Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] di un tipo molto più piccolo (5 μ di lunghezza; peso molecolare attorno a 10.106 dalton). Anche il DNA batterico è circolare, ma il suo peso nucleo sarebbe un sito di accumulo di enzimi e coenzimi. Questo non è vero per la maggioranza degli enzimi ...
Leggi Tutto
Molecole
SSalvatore Califano
Giancarlo Berti
John A. Schellman e Charlotte G. Schellman
Metodi d'indagine strutturale, di Salvatore Califano
Analisi conformazionale delle piccole molecole, di Giancarlo [...] I valori di ϕ e di ψ di tutti gli N residui sono fissati a un dato valore e l'energia è calcolata in conseguenza. Risultati tipici sono mostrati modo con cui esse interagiscono con substrato, coenzimi, inibitori, ecc. Il ruolo della struttura ...
Leggi Tutto
coenzima
coenżima s. m. [comp. di co-1 e enzima] (pl. -i). – In biochimica, sostanza organica o inorganica (detta, nel secondo caso, cofattore) necessaria per l’attività di alcuni enzimi; insieme alla parte proteica di questi (apoenzima) costituisce...
codecarbossilasi
codecarbossilaṡi s. f. [comp. di co(enzima) e decarbossilasi]. – In biochimica, derivato della piridina che, in forma fosforilata, appartiene al gruppo delle vitamine B6, e partecipa, come coenzima, a importanti reazioni riguardanti...