Negli anni successivi all'ultimo conflitto mondiale il problema dell'a. ha assunto una rilevante importanza ed è stato oggetto di particolare attenzione sotto i più svariati aspetti, da quello medico-scientifico [...] 20 paesi per i superalcolici, il vino e la birra con a fianco l'equivalente in alcool assoluto; i valori sono espressi in a livello del fegato, ad opera di un enzima (alcool-deidrogenasi: A D H) e di un coenzima (dicotinamideadenina dinucleotide: N A ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] di un tipo molto più piccolo (5 μ di lunghezza; peso molecolare attorno a 10.106 dalton). Anche il DNA batterico è circolare, ma il suo peso nucleo sarebbe un sito di accumulo di enzimi e coenzimi. Questo non è vero per la maggioranza degli enzimi ...
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Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] in linea di principio diversa in anaerobiosi, se non per il fatto che un coenzima indispensabile, il nicotinadenin-dinucleotide o NAD, è ridotto a un certo stadio a NADH e diventa indisponibile in assenza di una riossidazione che si compie attraverso ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] orizanica, altra azione non esercita, fosforilandosi, che quella di reintegrare il coenzima della piruvicodecarbossilasi, insufficiente a catalizzare la decarbossilazione dell'acido piruvico in eccesso. Specificamente sensibili all'azione dei farmaci ...
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Gene
Guido Modiano
Come per tutti gli altri elementi, anche nel caso del gene non è semplice darne una definizione. Il primo passo verso la comprensione di qualsiasi tipo di unità consiste nel darne [...] invece di precocarbossilasi (cioè precursore del coenzima della carbossilasi).
L'approccio citogenetico. Ha un gs c'è lo stesso nucleotide in tutti i genomi di una specie, a un'altra situazione in cui in tutti i genomi c'è invece un altro nucleotide ...
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Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). [...] del nicotinammideadenindinucleotide ridotto (NADH), coenzima della latticodeidrogenasi. Attraverso tale quello che aumenta più tardivamente (24-48 h), ma che permane elevato più a lungo (7-11 giorni).
Il contenuto di acido l. nel sangue (lattacidemia ...
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Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio indicava una consonante enfatica, e ha conservato questo valore negli alfabeti semitici. Accolta nell’alfabeto greco primitivo [...] fosse seguita da un u in funzione di semiconsonante, seguito necessariamente a sua volta da una vocale (che poteva anche essere un in un suo polimero (amido) dalla posizione 1-4 a quella 1-6. Coenzima Q, lo stesso che ubichinone (➔).
La lettera Q ...
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Composto con struttura chimica simile a un metabolita (vitamina, ormone, amminoacido, cofattore, coenzima ecc.), con capacità antagonista rispetto alle sue funzioni, che induce segni di deficienza del [...] per es., l’8-azaguanina incorporata al posto della guanina nell’RNA inibisce la sintesi proteica. Questi a. hanno azione inibitrice sulla crescita di cellule tumorali e alcuni hanno trovato applicazioni terapeutiche. Certi antibiotici (cloramfenicolo ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] appare possibile distinguere le azioni specifiche e le azioni aspecifiche.
a) Azioni specifiche. Si estrinsecano quando un veleno agisce su un determinato recettore (enzima, coenzima, elemento cellulare): il legame tossico-recettore è regolato dalle ...
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coenzima
coenżima s. m. [comp. di co-1 e enzima] (pl. -i). – In biochimica, sostanza organica o inorganica (detta, nel secondo caso, cofattore) necessaria per l’attività di alcuni enzimi; insieme alla parte proteica di questi (apoenzima) costituisce...
codecarbossilasi
codecarbossilaṡi s. f. [comp. di co(enzima) e decarbossilasi]. – In biochimica, derivato della piridina che, in forma fosforilata, appartiene al gruppo delle vitamine B6, e partecipa, come coenzima, a importanti reazioni riguardanti...