PROTEINE (XXVIII, p. 371; App. II, 11, p. 621)
Walter Marconi
Proteine da idrocarburi. - Le crescenti richieste di p. derivanti dall'aumento della popolazione impongono la ricerca di fonti proteiche [...] quindi ad acidi carbossilici, che vengono degradati poi, attraverso la via della β-ossidazione, con formazione di acetil-coenzima A. Il metano è degradato con meccanismo analogo, con formazione di metanolo, formaldeide e acido formico come intermedi ...
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miopatie
Giovanni Antonini
La miopatia è, in senso generale, una condizione patologica a carico del tessuto muscolare scheletrico. Le miopatie possono essere determinate da un disordine primitivo del [...] energetica terminale, o catena respiratoria, consiste di cinque complessi enzimatici (I÷V) e due ‘navette’, o trasportatori: il coenzima Q10 (CoQ10) e il citocromo c. La caratteristica unica del mitocondrio è che deriva da un protobatterio entrato in ...
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Idrogeno
Red.
L'idrogeno è un elemento chimico di peso atomico 1,008, simbolo H, isolato e studiato come 'aria infiammabile' nel 1766 da H. Cavendish. Il suo nome (alla lettera "che genera acqua") deriva [...] per formare acqua. Esistono enzimi con il compito di attivare e trasportare l'idrogeno, rappresentati da un coenzima eterociclico azotato in grado di fissare l'idrogeno in maniera reversibile. Questo elemento chimico partecipa a un particolare ...
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Nuovi amminoacidi (o aminoacidi) si sono aggiunti alla serie di quelli precedentemente descritti. Tra essi la metionina o acido α-amino-γ-metil-tio-butirrico, la treonina o acido α-amino-β-ossi-butirrico, [...] , con l'intervento di aminoferasi specifiche. La decarbossilazione con formazione di amine è catalizzata dalle amminoacidi-decarbossilasi il cui coenzima è un derivato della vitamina B6.
Bibl.: C. Schmidt, The chemistry of the aminoacids and proteins ...
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Alcaloide, il più importante del tabacco, C10H14N2; liquido oleoso, incolore, di sapore bruciante, che imbrunisce all’aria. È una base forte, velenosa, otticamente attiva, levogira, facilmente solubile [...] , bromidrico ecc.). Nella forma di nicotinammide è presente in tutte le cellule procariote ed eucariote come costituente dei coenzimi piridinici NAD e NADP. Oltre alla quota introdotta con gli alimenti, esso si origina, nei Mammiferi (gatto escluso ...
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FISIOLOGIA (XV, p. 482; App. II, 1, p. 952)
Gaspare MAZZOLANI
Fisiologia vegetale (XV, p. 486). - Accanto alla f. vegetale classica, descrittiva, è in grande e rapido sviluppo una f. vegetale moderna, [...] le tecniche degli isotopi radioattivi e cromatografiche.
Dalla formulazione del concetto di enzima (W. Kühne, 1867) e di coenzima (P.-É. Duclaux, 1897) alle ricerche di S. P. L. Sörensen (1909) sull'azione della concentrazione idrogenionica del ...
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Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] si sia originato in sistemi già viventi e che gli amminoacidi possano essere stati introdotti in un mondo a RNA come coenzimi dei ribozimi.
Per poter affrontare il problema dell'origine dei sistemi biotici, quindi, si deve innanzi tutto concordare su ...
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Fosforilazione ossidativa
EEdward Ch. Slater
di Edward Ch. Slater
SOMMARIO: 1. Premessa storica. □ 2. Reversibilità della fosforilazione ossidativa. □ 3. Stato attuale delle ricerche sul meccanismo [...] sono presenti in tre componenti ad alto peso molecolare che per aggiunta di due sostanze a basso peso molecolare, l'ubichinone (coenzima Q) e il citocromo c, possono ricostituire un sistema capace di ossidare il NADH per mezzo dell'ossigeno (v. fig ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] producendo un anione che reagisce con l'acido lipoico dando infine l'acetil-diidrolipoato. La reazione dell'acetil-diidrolipoato con il coenzima A dà luogo all'acetil-CoA e libera l'acido lipoico ridotto, che alla fine riduce il NAD+ a NADH.
La ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] e pressione campioni di rocce in un liquido inerte (si supera di molto la temperatura di ebollizione).
La scoperta del coenzima A. Il biochimico Fritz A. Lipmann, della Harvard University, dimostra che l'acetilazione da parte di estratti di fegato in ...
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coenzima
coenżima s. m. [comp. di co-1 e enzima] (pl. -i). – In biochimica, sostanza organica o inorganica (detta, nel secondo caso, cofattore) necessaria per l’attività di alcuni enzimi; insieme alla parte proteica di questi (apoenzima) costituisce...
acetilcoenzima
acetilcoenżima s. m. [comp. di acetil- e coenzima] (pl. -i). – In biochimica, coenzima trasportatore del gruppo acetilico in molti processi.