Altro nome della vitamina B6, detta anche adermina e in passato piridossina (2-metil-3-ossi-4,5-diossimetilpiridina). Abbonda nel lievito e nella pula di riso insieme con i suoi derivati piridossale, piridossammina [...] nicotinico del triptofano alimentare. Il p. nelle sue forme fosforilate (piridossalfosfato) costituisce il coenzima utilizzato in numerose reazioni enzimatiche del metabolismo degli amminoacidi (transamminazione, decarbossilazione ecc.). Nell’uomo ...
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Erba annua (Vicia faba, o Faba vulgaris; v. fig.) delle Fabacee (➔ Fabali), con fusto eretto, alto 3-10 dm, foglie paripennate con 1-3 paia di foglioline subellittiche, 2-8 fiori in brevi racemi, bianchi [...] una marcata diminuzione delle concentrazioni eritrocitarie di nicotinadenindinucleotide fosfato ridotto (NADPH), il quale viene utilizzato come coenzima per mantenere allo stato ridotto sia il ferro emoglobinico sia il glutatione. In tal modo vengono ...
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Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio indicava una consonante enfatica, e ha conservato questo valore negli alfabeti semitici. Accolta nell’alfabeto greco primitivo [...] di parte dei legami fra le molecole di glucosio in un suo polimero (amido) dalla posizione 1-4 a quella 1-6. Coenzima Q, lo stesso che ubichinone (➔).
La lettera Q (iniziale dell’ingl. quencher, «repressore» o «inibitore» di fluorescenza) è usata per ...
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Colesterolo
Giancarlo Urbinati
Il colesterolo (dal greco χολή, "bile", e στερεός, "solido") deve il suo nome all'essere stato identificato per la prima volta nei calcoli biliari. È una sostanza di fondamentale [...] dall'acetato comporta una sequenza di eventi, il cui punto-chiave è rappresentato dalla trasformazione dell'idrossimetilglutaril-coenzima A (HMG-CoA, Hydroxymethyl-glutaryl coenzyme A) in acido mevalonico, catalizzata dall'HMG-CoA reduttasi. L'entità ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] (per es., azoto, ossigeno, zolfo; giocano un ruolo molto importante nella ionizzazione, nel blocco di proteine e coenzimi con gruppi sulfidrilici liberi, nonché nella chelazione, cioè nella formazione di complessi di coordinazione in grado di legare ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] alcuni milligrammi al giorno. Ne sono un esempio la biosintesi di coenzimi e ormoni, che sono prodotti e utilizzati solo in tracce, -transferasi, che è causa di blocco del trasferimento del coenzima A dal succinil-CoA all’acido aceto-acetico. Le ...
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coenzima
coenżima s. m. [comp. di co-1 e enzima] (pl. -i). – In biochimica, sostanza organica o inorganica (detta, nel secondo caso, cofattore) necessaria per l’attività di alcuni enzimi; insieme alla parte proteica di questi (apoenzima) costituisce...
acetilcoenzima
acetilcoenżima s. m. [comp. di acetil- e coenzima] (pl. -i). – In biochimica, coenzima trasportatore del gruppo acetilico in molti processi.